H&M lancia l’abito da sposa low cost a meno di 80 euro

H&M ci (ri)prova con la moda sposa: il colosso dell’abbigliamento low cost ha infatti inserito nella collezione Conscious per la Primavera Estate 2014 un abito da matrimonio. Del modello per il momento è stata diffusa solo una foto senza specifiche, ma si sa che è realizzato in materiali bio e a basso impatto ambientale (com’è nella filosofia della linea eco-sostenibile del brand svedese) e ha un prezzo incredibile per la categoria: appena 79,95 euro. L’inizio di una rivoluzione epocale per il settore?

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Chi ci è passato e chi invece sta progettando le nozze sa bene infatti che il costo medio di un abito da sposa è di centinaia (almeno) di euro, quando non addirittura di migliaia e un prodotto che costa come un paio di jeans di marca è praticamente una chimera. La proposta di H&M potrebbe dunque cambiare in modo radicale il mercato, tanto più che il modello Conscious per la PE 2014 è decisamente interessante. L’abito della collezione eco-sostenibile del marchio low cost infatti ha una linea semplice, ma non povera, pensata per vestire diverse tipologie di donna: la gonna è lunga, a colonna, mossa dalle pieghe naturali del tessuto (probabilmente maglina di seta), mentre il bustino sembra rigido, è arricciato e termina con un inserto di un materiale che dovrebbe essere tulle, con applicazioni di perline e paillettes, che disegna scollo e maniche in stile scamiciato.

Una proposta insomma che non ha nulla da invidiare a quelle per così dire ‘classiche’ e che apre le porte a un quesito non da poco: le spose sceglierebbero un vestito low cost per il loro matrimonio? Considerato il messaggio che passa da trasmissioni come Abito da sposa cercasi, dove ragazze e donne vanno letteralmente fuori di testa per avere modelli da sogno (e dai prezzi da incubo… almeno per i genitori) la domanda è legittima. E dalla risposta dipende il successo o meno dell’idea di H&M.

Di sicuro c’è che il brand svedese si è fatto bene i suoi conti e sta ‘testando’ il gusto delle clienti a riguardo ormai dal 2006, quando ha realizzato con gli stilisti olandesi Viktor & Rolf un vestito da sposa dal costo inferiore a 300 euro andato letteralmente a ruba. Dopo, appena un anno fa, nel 2013, è stata la volta di un altro modello, disegnato stavolta da Marta Ortega, sempre per la linea Conscious. E il fatto che di quest’ultimo non si sia sentito pressoché parlare, mentre ora per l’abito della collezione 2014 le informazioni filtrano, lascia aperte due strade: che il test sia andato male e che si tratti della prova d’appello oppure che, al contrario, sia andato bene e ora dunque è tempo di spingere sull’acceleratore del marketing. Alle spose PE 2014 l’ardua sentenza.

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