Stone Island giubbotti PE 2014: ricerca, sperimentazione e design d’avanguardia

Fondato nel 1982 da Massimo Osti, Stone Island è oggi un brand conosciuto in tutto il mondo per la sua filosofia basata su “cultura della ricerca, sperimentazione e funzione d’uso“, all’insegna di un’innovazione estrema, tanto nei materiali che nel design e nelle lavorazioni. Un insieme di fattori che hanno trasformato Stone Island in un marchio di culto, amato non solo dai fashionisti, ma anche da coloro che cercano prodotti caratterizzati da una tecnologia e una qualità superiori.

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L’identità stilistica peculiare, assolutamente inconfondibile, portata avanti con passione da Carlo Rivetti, che entra in azienda nel 1983 e nel 1993 la rileva insieme alla sorella Cristina, fa di Stone Island un brand unico nel suo genere, che trova la sua massima espressione nelle giacche e nei giubbotti all’avanguardia, quasi futuristici, che compongono ogni collezione, anche quella per la Primavera Estate 2014.

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Della proposta per la bella stagione dell’azienda emiliana fanno parte infatti una serie di capispalla che declinano tutti i cavalli di battaglia Stone Island, dai “tessuti altamente rifrangenti o termosensibili, che cambiano colore al variare della temperatura“ alle “tele di nylon leggerissimo, spalmato sottovuoto con una pellicola di acciaio inox“, fino ai feltri in Kevlar® e poliestere, come per esempio il giaccone con cappuccio in Lasered Reflex Mat (670 euro), la giacca Garment Dyed Performance Rip Stop Termo-Nastrato Tinto Capo (528 euro) e il bomber Micro Rip Stop With Primaloft® Insulation Technology (350 euro).

Una collezione improntata a uno stile dove “la funzione del capo non è mai solo estetica“, ribadito da modelli come il Parka in 3L Performance Cotton Ghost Piece (625 euro) e il Parka in David Light TC (575 euro), che rivisitano il design evergreen della giacca rispettivamente con uno speciale tessuto che accoppia due strati di cotone finissimo con una membrana traspirante, anti acqua e anti vento e una speciale lavorazione che prevede assemblaggio, tintura e trattamento anti goccia in simultanea, e come il Bomber in Membrana TC (378 euro), realizzato in un materiale formato da uno strato esterno in nylon opaco laminato abbinato a una membrana traspirante e anti acqua.

Tradizione e innovazione che si ritrovano anche nella Field Jacket in David Light TC (538 euro) multitasche con cappuccio, nel Bomber in Micro Res (360 euro) con cappuccio di ispirazione militare e nel giaccone dal mood marinaresco Stone Island Marina Heat Reactive Tessuto Termosensibile Stampa Luminescente (768 euro).

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