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Barba: curata o effetto wild, è ancora un must fra i vip (e non solo)

Se fino a qualche anno fa non sembrava andare più tanto di moda, ma piuttosto era sinonimo di trascuratezza, da qualche stagione ormai la barba è tornata a fare tendenza: sono più gli uomini che la portano di quelli che non la tollerano e sempre di più – anche da parte degli esperti del settore – la barba sta diventando motivo di studio, per poter creare nuovi tagli e nuovi modi di portarla, proprio come per i capelli.

Da Luca Argentero a Marco Bocci, da Raoul Bova a Riccardo Scamarcio: tanti i sex symbol che non ne farebbero mai a meno, così come gli attori hollywoodiani da Brad Pitt a Matt Damon, da Robert Pattinson a George Clooney che per le nozze con Amal Alamuddin l’ha tagliata ma che più volte è apparso con la sua barbetta brizzolata curatissima. L’elenco potrebbe continuare all’infinito tra personaggi della tv, del cinema e del mondo della musica che di questo “accessorio fashion” (se così vogliamo chiamarlo) non farebbero mai a meno.

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L’Autunno/Inverno 2014-2015 non fa altro che riconfermare questa tendenza virile, ma quali sono i migliori modi per realizzare una barba glamour e adatta al proprio viso? Le alternative sono più o meno 3: la prima è la barbetta effetto trasandato, la cosiddetta barba del secondo giorno, regolata e curata quotidianamente (o quasi) che non deve mai e poi mai superare una certa lunghezza. La portano ad esempio Luca Argentero, Marco Bocci, Raoul Bova e anche Daniele Liotti e Luca Avallone, attualmente attori della fiction Un’altra vita (leggi qui l’intervista a Luca Avallone, Riccardo nella serie tv con Vanessa Incontrada).

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Di gran moda anche la barba piena ma corta, più effetto wild, che riempie un po’ più il viso e ne definisce i tratti somatici: come quella di Costantino della Gherardesca (conduttore di Pechino Express), di Marco Mengoni e sfoggiata anche da Jude Law in alcuni periodi della sua carriera. Chi ama il look trasgressivo ma sofisticato allo stesso tempo, chi ha un viso particolarmente sottile e magari begli occhi, può provare anche la barba piena e di media lunghezza come quella a lungo portata da Daniele De Rossi, ma anche da Brad Pitt per brevi periodi.

Continuano a fare tendenza anche i pizzetti alla Johnny Depp, ma niente baffo a manubrio alla chef Rubio: sì ai baffi curati, corti e non troppo estrosi.

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“Ho dei gusti semplicissimi. Mi accontento sempre del meglio”, diceva Oscar Wilde. E anche noi siamo così. Per questo ogni giorno parliamo del meglio della moda e dei suoi protagonisti, famosi o destinati a diventarlo, ma sempre pieni di talento.

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