Okaidi: parka per i più piccoli direttamente dallo spazio

C’è chi da grande vuole fare il meccanico, chi il pilota, chi il calciatore, chi l’attrice o la ballerina, e poi ci sono quei bambini che sognano di diventare degli astronauti. Lo spazio ha il suo fascino, si sa: le stelle, i pianeti e quelle tute argentate con tanto di casco che ai più piccoli, spesso, ricordano gli eroi dei loro cartoni e dei loro libri, un po’ come Buzz Lightyear di Toy Story.

Okaidi, pensando a tutto questo, con l’obiettivo di fare felici tutti i bambini, ha pensato a un capo per l’Autunno/Inverno 2014-2015 che arriva direttamente dallo spazio. Sì, proprio così. Si tratta di un parka – tra l’altro must have di stagione molto acquistato anche dai più grandi – capace di integrare lo stile alla tecnologia “Outlas” (che proviene direttamente dalla Nasa). Che cos’è? È un sistema altamente innovativo che rende l’indumento più leggero di un tradizionale piumino, promettendo lo stesso grado di calore.

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Il parka Okaidi è termoregolatore, tiene caldo a lungo, anche con temperature molto rigide e – come sottolinea il brand – è in grado di immagazzinare calore per poi restituirlo al corpo sulla base della temperatura esterna. Non solo: Okaidi fa del suo parka un vero e proprio vanto, poiché si presenta come un giubbotto che non limita i movimenti e che permette ai bambini di giocare in tutta comodità.

L’ultimo nato in casa Okaidi è disponibile sia nella versione maschile che in quella femminile, dai 3 ai 14 anni: per i piccoli astronauti il colore predominante è il grigio scuro con dettagli e interni blu, per le coraggiose astronaute, invece, è ghiaccio con dettagli e interni rossi. Entrambi i parka hanno cappuccio, zip e comode tasche capienti con prezzi a partire da 89 euro.

Foto by Ufficio Stampa