Sanremo, il look delle cantanti in gara: Anna Tatangelo e il designer emergente

Stasera, 10 febbraio, al via la 65esima edizione del Festival di Sanremo! In principio erano le vallette. Da quando sono stati pronunciati i normi di Arisa ed Emma Marrone non si è fatto altro che chiacchierare intorno alle potenzialità delle due cantanti nelle vesti di spalla femminile del conduttore. E, a proposito di vesti, da subito è partito un toto look: c’è chi ha ironizzato sullo stile rocker e mascolino della Marrone e chi sul mood circense di Arisa. Poi è arrivata lei, Rocio Munez Murales, la più bella del reame e gli stilisti, pare, abbiano tirato un sospiro di sollievo per aver ricevuto in dono, finalmente, un fisico che potesse dar loro soddisfazione.

Malelingue a parte, i fashion designer che da stasera vestiranno le vallette di questa edizione del Festival sono noti già da tempo.Daniele Carlotta per Arisa, Francesco Scognamiglio per Emma (in realtà ha creato solo due abiti… e le altre serate?), Alberta Ferretti, Armani e Cavalli per la fidanzata di Raul Bova.

E le cantanti in gara? Molte di loro hanno già duettato con il palco dell’Ariston. Cosa hanno scelto da esibire, quest’anno, davanti alla platea e in eurovisione? Bianca Atztei resta fedele alle sue origini sarde e si lascerà vestire da Antonio Marras. Chiara Galiazzo opterà per un look più sofisticato firmato Stella McCartney. Cambio di rotta, invece, per Annalisa: l’ex concorrente di Amici ha sempre sfoggiato un’immagine romantica, da bambola di porcellana, sempre easy, minimal e chic. Per Sanremo, invece, un tocco di trasgressione firmato Just Cavalli. Sapori di casa per Irene Grandi che porterà le creazioni fiorentine di PNP. Nina Zilli, famosa per le rivisitazioni anni Cinquanta, ha deciso di affidarsi alla sartorialità british di Vivienne Westwood.

Fuori dal coro Anna Tatangelo, con una ventata di aria fresca, dà una chance ad un designer emergente: sarà Francesco Paolo Salerno a vestire Lady Tata che proprio ieri, 9 febbraio, ha postato su twitter una foto che la mostra reduce dal red carpet con addosso una mise dello stilista. Salerno ha dichiarato di voler “concettualizzare la preziosità della donna attraverso i suoi abiti, creando per essa una dimensione di bellezza sublime”. Che vinca la migliore!

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