Miss Francia, una concorrente in sedia a rotelle: “Le mie gambe sono le mie ruote”

Tutto il mondo è Paese e così molte tradizioni, seppur con contorni e sapori diversi, passano attraverso il mondo e le generazioni. Concorsi come quelli di bellezza, infatti, fanno ormai parte di tante culture e, negli anni, si sono trasformati cambiando i connotati proprio in base ai tempi. In Francia, Laurana Duhamel, disabile, ha deciso di partecipare a Miss France.

Anche da noi, format di questo genere hanno cambiato negli anni volto: Miss Italia ha alzato la soglia dell’età della reginetta di bellezza, ha aperto il concorso alle donne che sono già mamme e, la scorsa edizione, anche ai trangender. Non senza polemiche, ovviamente. Ogni scusa è buona per solleticare la stampa. Ci sono delle circostanze, però, che non vengono messe in campo soltanto per una sterile pruderie ma per richiamare l’attenzione su alcuni fenomeni che passano silentemente in mezzo a noi. Come le persone disabili. Certo, non stiamo parlando di barriere materiali o sociali.

Ma quando ci sono di mezzo i sogni, si cerca di abbattere qualsiasi ostacolo. E così, Laurana Duhamel, 22 anni, potrebbe essere la prima ragazza disabile a candidarsi a Miss France 2015. Il prossimo 21 marzo, infatti, Laurana parteciperà alle selezioni regionali dell’Oise a Compiegne, nel nord. Bionda, occhi chiari e fisico da modella, Laurana nel 2013 ha partecipato alle selezioni del concorso di bellezza. Avrebbe voluto riprovarci l’anno successivo, ma nel gennaio 2014 un incidente stradale l’ha costretta su una sedia a rotelle. Il sogno sembrava spezzarsi. Poi un atto di coraggio: la ragazza ha deciso di partecipare lo stesso. “Voglio candidarmi all’edizione del 2015. In fondo le mie gambe sono le mie ruote – ha detto Laurana – e forse un giorno potrò di nuovo camminare”. I desideri corrono più veloci di una sedia a rotelle. La ragazza che lavora come assistente commerciale ha scosso l’opinione pubblica. Infatti, su Facebook, è stata creata ad hoc la pagina “Tutti con Laurana Duhamel il 21 marzo” per spezzare un pregiudizio a dare una spinta al sorriso.

Foto by Facebook

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