“Chicche di stile”: gli elegantissimi gemelli da polso

Per la rubrica settimanale “Chicche di stile” parliamo degli storici gemelli da polso, accessori glam sinonimo di eleganza, che da secoli contraddistinguono i veri gentleman.

Che siano in oro, argento o caratterizzati da pietre preziose poco importa; i gemelli da polso – la cui storia risale a circa 800 anni fa – sono da sempre l’emblema dell’eleganza maschile. I gemelli da polso non sono altro che bottoni a doppio ornamento, utilizzati per chiudere i polsini alla francese delle camicie senza bottoni fissi con solo due occhielli. Il tipico modello di gemelli da polso è caratterizzato da due parti piatte uguali con un elemento di raccordo che può essere mobile o fisso. La parte piatta è solitamente costituita da forme e materiali pregiati di vario genere e spesso vi sono incise sopra le iniziali della persona che li indossa.

Prima della comparsa dei bottoni, per i polsini venivano usati ganci, nastri o cinghie. Fu solo nel 1600 che i bottoni a coppia decorati cominciarono ad essere un elemento insostituibile per gli abiti delle classi ricche in Europa, in particolare in Gran Bretagna. Tantissimi i materiali utilizzati dai gioiellieri e dagli artigiani che negli anni hanno sviluppato la storia dei gemelli da polso, trasformandoli in veri e propri capolavori. Oltre all’oro e all’argento sono stati creati i gemelli da polsino in vetro, bronzo, con diamanti e altre pietre preziose.

La prima definizione di tali accessori risale al 1788, quando apparvero menzionati in un documento scritto con il termine “gemelli”, tuttora in uso, attribuito all’epoca ai bottoni mobili indossati dai gentleman più ricchi di classi sociali elevate, quali avvocati e giuristi. Agli inizi del XX secolo, regalare i gemelli era diventata una vera tendenza tra gli strati sociali più alti. La nota imprenditrice russa Maria Feodorovna regalava spesso gemelli smaltati, realizzati dal suo gioielliere ufficiale Fabergé. Negli anni Venti fu inventato un nuovo metodo di chiusura dei gemelli, con un meccanismo a cerniera a forma di T, ancor oggi molto utilizzato.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale e con l’inizio del boom economico, i gemelli da uomo incominciarono ad essere indossati per abiti da sera eleganti e non solo. Con l’arrivo nel commercio delle camicie “button down”, caratterizzate dai bottoni fissi, tra il 1960 e il 1970, ci fu un vasto calo nella produzione dei gemelli; tuttavia questo tipo di accessori non ha mai perso il suo fascino e ancora oggi i gemelli continuano ad essere un must per gli abiti da cerimonia quali il tight, lo smoking o il frac e si confermano il tratto distintivo dell’uomo elegante.

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