“Adesso faccio la wedding planner”, l’intervista ad Amalia Roseti

Il festival di Sanremo è passato da qualche settimana, ma è stato in quella occasione che Velvet Style ha incontrato la bella Amalia Roseti.
L’abbiamo vista più volte in televisione, ma adesso Amalia si sta facendo largo in altri campi, in questa intervista ci parla del suo rapporto con la moda e dei suoi nuovi progetti

Ti abbiamo vista a Sanremo per lavoro, ci dai un tuo giudizio sui look proposti sul palco dell’Ariston? Quello che ti è piaciuto di più e quello che ti è piaciuto meno?
Per il mio giudizio generale attribuisco un 8 come punteggio, alcuni di loro però non sono adatti all’abito lungo, di conseguenza penso che nonostante si partecipi ad una manifestazione nazionale bisognerebbe ricercare non l’eleganza nell’abito ma piuttosto che l’abito indossato rappresenti la personalità; su questo mio discorso valuto ottimo l’abito bambolina indossato da Annalisa.
Per la valutazione di ciò che mi è piaciuto di più menziono l’abito bianco della Balti e il completo dell’ultima serata di Marco Mengoni, quello che non mi è piaciuto è stato l’abito nero lungo, quasi effetto tunica, di Malika.

Agli eventi mondani sei sempre impeccabile sia per quanto riguarda gli abiti che il trucco, ma nella vita di tutti i giorni cosa scegli?
Ricerco sempre la comodità, indosso spesso degli abitini, comodi, facili da indossare; soluzioni veloci ma d’effetto!

Il lavoro che fai ti porta a viaggiare spesso e fare tante nuove esperienze, se dovessi scegliere un posto che hai già visitato ma dove torneresti volentieri ? Ci spieghi anche il perché?
Amo l’Italia, le sue città, i panorami e il cibo ma torno spesso a Londra, è una città che mi dà delle belle energie, poi occupandomi di organizzazione di eventi e matrimoni a Londra ritrovo molti miei colleghi che lavorano con estrema professionalità e competenza.

Sei ormai nel mondo dello spettacolo da qualche anno, ma guardando alle vecchie foto c’è un look in particolare che se potessi tornare indietro sicuramente cercheresti di evitare?
Ogni look ha rappresentato una fascia d’età della mia vita, il biondo ora lo eviterei ma in quegli anni me lo sentivo adatto alla mia personalità.

La tua carriera sta andando alla grande, ci parli di come si sta evolvendo il tuo lavoro e magari ci sveli qualche progetto per il futuro?
Mi occupo dell’organizzazione di eventi per le celebrities che la mia società, rappresentata dal titolare Stefano Pugnali, gestisce. Da più di un anno ormai, nella mia sezione di competenze dell’organizzazione di eventi, faccio la wedding planner. I miei progetti futuri si sviluppano per l’appunto nell’ambito del wedding… non svelo altro!

 

Foto by Luca D’Andrea

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