Vivere l’estate #2: l’arredo da giardino di Dedon

Dopo avervi suggerito di puntare su un’amaca per sbalordire i vostri ospiti, torniamo a parlare di come arredare il vostro giardino. Sedie, poltroncine, pouf, tavoli, abbellire gli spazi all’aperto è diventata una tendenza a cui nessuno può sottrarsi. E’ finito il tempo delle sedie di plastica, che si scelga un arredamento low cost o di alta gamma, il protagonista indiscusso deve essere il design. Se volete andare sul sicuro ispiratevi alle collezioni outdoor di Dedon, un marchio che è più che una garanzia.

Per l’estate 2013, la nota azienda tedesca propone una serie di collezioni dove regna il colore. Dala, dell’acclamato designer americano Stephen Burks, evoca la tradizione artigiana dell’intreccio di fibre, tipica dei paesi africani e sudamericani. Sedia lounge, pouf, e sgabello/tavolino dalle forme tondeggianti che richiamano i caldi paesi citati. La struttura esterna è in alluminio e rivestita con l’intreccio di fili colorati fatti di una fibra ecologica sviluppata dalla stessa Dedon: è composta dal materiale riciclato delle confezioni per cibo e bevande e dal polietilene, anch’esso riciclato.

dedon_fedro

La designer milanese Lorenza Bozzoli ha ideato Fedro, una seduta perfetta per rilassarsi sotto il sole. Ergonomica e confortevole, è caratterizzata dalla forma allungata che ricorda quella degli uccelli tropicali, e dal suo essere “anticonformista” : al posto dei piedi poggia a terra su due “pattini” che permettono un movimento oscillante.

Swingrest_dedon

Votata alla sobrietà e all’eleganza è Swingrest, un comodo divano rotondo che può essere sospeso per essere cullati in tutta tranquillità. Ideato dal designer Daniel Pouzet, la seduta è stata pensata per arredare ampi spazi, da giardini a terrazze o verande. La cura e rifinitura dei dettagli sono il suo fiore all’occhiello: il sistema di sospensione essenziale ed elegante, il mini tavolino incorporato con un movimento a 180°, il rivestimento in corda del tubolare della struttura, e la tenda per l’ombreggiare.

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