Tanti pronostici avverati e qualche boccone amaro. È sempre così, ma fa parte dell’atmosfera. La notte degli Oscar ha assegnato la statuetta più ambita dalle star anche quest’anno. Oltre ai premi convenzionali, c’è un’altra classifica da stilare. All’indomani del red carpet, infatti, non possiamo non assegnare le “nostre” statuette in fatto di stile. And the winner is? La medaglia d’oro vuole essere un elogio alla semplicità. Classico, elegante, lineare, bianco con scollo e barca e cintina black: l’abito di Reese Whiterspoon firmato Tom Ford vince senza alcun bisogno di fare acrobazie con audaci décolleté o spacchi.
Segue la principessa Jennifer Lopez in un abito da favola. Forse la scollatura così profonda non sarebbe stata necessaria, JLo avrebbe avuto comunque i riflettori puntati. Elie Saab Couture per un abito lungo e vaporoso con ricami preziosi, ton sur ton, su corpino e gonna. La scelta del nude merita l’Oscar. Il terzo posto è combattuto tra Naomi Watts in un Armani Privé con scollo all’americana e stampa silver e black e Dakota Johnson in Saint Laurent: lungo, rosso e monospalla prezioso, l’attrice di 50 sfumature di grigio, come la Whiterspoon, sceglie l’eleganza nella semplicità.
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Più audace Emma Stone in un Elie Saab Couture verde acido: spacco vertiginoso e maniche velate per l’abito intessuto di ricami perline con piccolo strascico. Ai suoi piedi il maestro delle suole rosse, Christian Loubutin, con un sandalo open toe in nuances con cinturino alla caviglia. Punta sul colore anche Gwyneth Paltrow: un Ralph & Russo Couture monospalla con dettaglio floreale. Romantica ed elegante, forse il rosa confetto del modello a sirena scivolava troppo su un effetto Barbie.
Splendida Jennifer Aniston in Atelier Versace: scollo a cuore e spacco al ginocchio per l’abito con motivi asimmetrici, trasparenze e dettagli sparkling che giocano sull’effetto nude. Look romantico per Keira Knightley in Valentino Couture: dall’ultima passerella per lei un modello nude e floreale che, voile su voile, avvolge il suo pancione. Poco convincente, questa volta, Nicole Kidman in Louis Vuitton: l’abito lurex sui toni del lime con cintina rossa in vita non è stata una scelta vincente. E poi c’è lei, Lady Gaga che non poteva passare inosservata: total white firmato Azzedine Alaia per l’abito ricamato con ampia gonna e maniche corte oversize. Il bianco principesco è spezzato dai dettagli red: guanti in pelle, fermaglio e rossetto rosso per Lady Germanotta.
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