Giovanni Masiero e Francesca Rocco sono appassionati di moda. Questo, ormai, si sa bene. Addirittura l’ex gieffina ha aperto un blog per parlare dei suoi outfit e del mondo del fashion system in generale. Non a caso entrambi sono reduci dalla Milano Fashion Week che li ha visti andare da una parte all’altra come trottola per cercare di non perdere nemmeno un appuntamento mondano (senza dimenticare le loro apparizioni anche sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia appena passata). Sembra che sia andato tutto per il meglio, viste le numerose immagini pubblicate nei rispettivi profili social. Fra i look che hanno riscosso più successo in questi giorni di festa nel capoluogo lombardo, spiccano quelli del brand Cycle: per lei dei jeans neri, skinny e a vita bassa, portati con risvolto, per lui invece dei denim jeans con risvolto.
“Cycle è contatto, è contaminazione e commistione – si legge nella pagina Facebook ufficiale del marchio – E’ ispirazione e abbinamento inusuale. Cycle è scelta. E’ qualità imprescindibile e assoluta“. L’azienda è nata nell’ormai lontano 2000 dal desiderio di Andrea Bertin e Elena Boaretto, allora semplici fashion designer ed ora direttori creativi. In poco più di quindici anni il brand è stato apprezzato a livello internazionale, arrivando nelle vetrine più importanti del mondo. Bertin e la Boaretto sono legati al Made in Italy e hanno una vasta esperienza nel luxury jeanswear e nel prêt-à-porter, visto che hanno lavorato per molti anni in altri importanti brand del Paese. Insieme formano un team che bilancia senza problema creatività e tecnica. Per la creatività Elena (responsabile della linea donna) riesce a dare vita a forme nuove sempre in sintonia con il prodotto; per la tecnica Andrea (responsabile della collezione uomo) riesce a combinare innovazione e tradizione, curando i minimi dettagli, dalla fattura, ai materiali.
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