La regina Camilla sfoggia con orgoglio i suoi capelli biondo-bianchi che sono un’idea molto diffusa per le over.
Mascherare i capelli bianchi senza per forza dover far ricorso a tinture continue è il desiderio di molte anche se non sempre risulta facile.
Il nuovo trend del grigio ormai sta spopolando, non è più un tabù. Tutti hanno socialmente accettato che la natura faccia il suo corso, che le donne non siano più impeccabili anche quando si tratta di colore dei capelli ma questo non vuol dire rinunciare allo stile.
La regina Camilla e i capelli biondo-bianchi
I capelli della regina Camilla sono un punto perfetto, un colore misto tra il biondo chiarissimo e il bianco, l’effetto ottico migliore per camuffare il grigio e sfruttare il bianco che compare tra la chioma.
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A differenza dei capelli scuri che in generale lasciano meno margine di intervento, il biondo da sempre diventa la scelta delle donne che vogliono camuffare senza dover fare la tintura ogni mese o comunque non appena sbuca la ricrescita. L’obiettivo in questo caso è lo stesso ma il colore diventa così chiaro da armonizzare perfettamente la fusione tra le due tinte che si “perdono” a vista.
Non è facile capire infatti se la regina abbia i capelli biondi o bianco platino, se siano tinti oppure al naturale. Sicuramente sono oggetto di trattamenti ripetuti nel tempo e non lasciati crescere, altrimenti i fili grigi sarebbero ben visibili. Quindi trattamenti sì ma con strategia.
Non è facile ottenere capelli bianchi
I capelli biondo-bianchi non sono proprio una novità ma per ottenere una transazione corretta e un punto in grado di camuffare la perdita di colore è fondamentale rivolgersi ad un colorista. In questo modo si può progressivamente cambiare colore e non farlo all’improvviso. Un scelta sicuramente di coraggio, soprattutto per chi ha i capelli scuri o per chi non è del tutto pronta a rinunciare al proprio colore.
Oggi il trend del grigio tra i capelli sta spopolando, se per gli uomini è stato sempre un lasciapassare con orgoglio verso gli over, per le donne ha solo segnato il momento della vita in cui iniziavano le tinture continue ai capelli per mantenere inalterato il colore originale. Oggi c’è un’accettazione diversa dell’invecchiamento e del tempo che passa, quindi quando si parla di body positive bisogna citare anche questa. Se ogni corpo è perfetto, i capelli sono anche la sua massima rappresentazione.
Il capello biondo-bianco però non è facile da ottenere come si potrebbe immaginare perché a differenza del pensiero comune non è naturale. Non è da confondersi con chi sceglie di tenere i capelli tutti bianchi o da coloro che optano per il sale e pepe. Questa formula è studiata, nasce quindi comunque da un lavoro di parrucchiere e non è home made. La transizione richiede tempo, altrimenti si rischia un pasticcio di colore fatto di ritocchini. I capelli da un lato vengono progressivamente uniformati nel colore, dall’altra vengono trattati perché rischiano di essere spenti e sfibrati.
Per coloro che optano per questo colore ci sono trattamenti da seguire come idratanti per capelli, shampoo anti ingiallimento e trattamenti mixati per dare lucentezza. Il passaggio è graduale, inizialmente il parrucchiere potrebbe proporre delle meches o il balayage per arrivare dai toni più scuri via via a quelli chiari. All’inizio si parte dai colpi di luna, ma è importante capire che non è possibile pensare di farli a casa. Il risultato potrebbe essere un vero disastro e alla fine i capelli diventare gialli, né biondi né bianchi.
Il biondo-bianco è difficile da lavorare, guardando i capelli di Camilla si nota subito un dettaglio: sono perfettamente omogenei. Ovviamente lei è la regina e avrà un team dedicato ma un bravo parrucchiere può fare altrettanto. C’è solo da avere pazienza e aspettare, quindi giocare con i riflessi nei capelli e man mano passare di colore in colore così da sbiancare il biondo sempre di più. Nel tempo andranno fatte anche maschere e conditioner perché il capello nutrito appare più lucido, effetto molto elegante con questa tinta.
A chi stanno bene i capelli biondo-grigio
I capelli che tendono al grigio o al bianco sono sicuramente per tutte le donne che partono da una base bionda. Certamente infatti fare un tipo di lavoro di questo tipo partendo già da un capello chiaro, proprio come nel caso di Camilla, è tutto più facile. La chioma è fredda ed essere già abituate a vedersi con quel colore può aiutare. Altrimenti bisogna fare una decolorazione perché chiaramente sul nero o sul castano scuro, anche laddove ci siano già capelli bianchi non si può intervenire di colpo quindi bisogna prima passare al biondo e poi al bianco. Non vuol dire che i capelli non stiano bene alla persona ma forse potrebbe essere un colpo cambiare improvvisamente, magari anche in età avanzata, il colore della vita.
Il rischio in questo caso è che i toni scuri sottostanti siano più difficili da combattere, ma non vuol dire che non si possa provare. Si esegue la schiaritura, poi si fanno i trattamenti per rinforzare il capello e solo poi si inizia a mischiare il biondo con il grigio. È un lavoro lungo ed è giusto essere preparate anche perché la decolorazione non è una passeggiata per il capello, si tratta di un passaggio aggressivo per la chioma e soprattutto di qualcosa che può portare a ripercussioni in termini di qualità.
Oltre al passaggio progressivo con la colorazione si gioca molto con balayage, meches, sfumature shatush perché questi effetti aiutano le donne ad ottenere un progressivo risultato. Oggi è molto in voga la spina di pesce, una colorazione a zig zag che offre ottimi risultati molto naturali. Tutte possono provare ma sicuramente questo tipo di colore sta bene alle donne che partono almeno da un castano molto chiaro, chi invece si orienta verso toni scuri dovrebbe trovare una soluzione differente per non iniziare un percorso troppo lungo e complicato sia in termini di tempistiche che di soldi.
Resta infatti di base una ricrescita scura che, a meno che la chioma non è già totalmente bianca o grigia, tenderà a spuntare fuori di continuo e non risolverà il problema del “mascherare” con naturalezza i capelli bianchi. Viene quindi meno il senso del passaggio ai capelli biondo-bianchi e i capelli potrebbero anche rovinarsi.
