Cos’è e come funziona la Dieta delle mani, utilizzata spesso dalle star: risultati in pochi giorni

La dieta delle mani è uno dei regimi alimentari più famosi e utilizzati dalle star perché funziona in breve tempo.

Un percorso dietetico facile da seguire e quindi da organizzare, anche per chi non ha molto tempo libero che riesce a garantire risultati reali anche in tempi brevi.

Le star amano questa dieta proprio per l’ottimo rapporto in termini di risultati e tempistiche ma per percorsi dietetici dimagranti mirati, soprattutto quando c’è un peso importante da eliminare, è fondamentale sempre farsi guidare da medici ed evitare il fai da te.

La dieta delle mani: cos’è e come funziona

La dieta delle mani è piuttosto libera perché non c’è bisogno di pesare costantemente ogni cosa ma si può strutturare il regime alimentare considerando proprio le proprie mani come metro di misura. In questo modo si può quindi organizzare un piatto anche quando ci si trova lontano da casa. In questo modo le persone piccole avranno delle razioni minori rispetto a chi è più grande e quindi ha bisogno anche di un nutrimento diverso in termini calorici.

Dieta mani dimagrante
Che cos’è la dieta delle mani e come funziona (velvetstyle.it)

Spesso uno dei problemi maggiori per le persone è proprio il quantitativo di cibo che viene ingerito. Si mangia per fame, si ingeriscono quantità ingenti di cibo e si entra in un circolo vizioso. Ovviamente sono tanti i fattori che devono determinare un percorso dietetico, sia le quantità che i prodotti scelti ma anche le modalità di cottura. Però, anche laddove non si faccia la dieta, non si può mangiare all’infinito o fino a quando non si è sazi.

Il numero di calorie deve essere proporzionato al fabbisogno che è a sua volta dipendente dalla persona e dalla sua stazza fisica. Un uomo di 2 metri non mangerà lo stesso quantitativo di una donna di un metro e mezzo. Uno dei problemi maggiori è pesare tutto prima di procedere, questa cosa per quanto semplice diventa noiosa.

Come misurare effettivamente i prodotti

Con questo schema invece non solo viene strutturata la dieta ma si può anche capire quanto e cosa si mangia, un percorso di consapevolezza. La British Nutrition Foundation ha creato delle linee guida su cui basarsi per capire quanto mangiare e seguire comunque una dieta sana e bilanciata.

Per quanto riguarda le porzioni, secondo l’ente, è importante considerare 5 razioni di frutta e verdura nella giornata, scegliendo sempre prodotti diversi, almeno 3 o 4 razioni di carboidrati e amidacei come pasta, pane, riso, 2 o 3 porzioni di proteine quindi carne, pesce, legumi, 2 o 3 di latticini come latte, yogurt, formaggio e un po’ di grassi insaturi ovvero olio extra vergine di oliva. Si tratta quindi di seguire la dieta mediterranea, prediligendo sempre prodotti freschi e di stagione, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno che diventa necessariamente 2 in estate, adottando uno stile di vita sano e sempre bilanciato e optando per prodotti freschi e di stagione e non alimenti pronti o elaborati. Ogni giorno si può creare uno schema partendo da questi elementi.

Per calcolare le misure invece bisogna usare le mani, le opzioni sono: mano piena, due mani a coppa vicine, pugno, oppure pollice e indice uniti formando la dimensione di una moneta oppure due pollici uniti messi vicini.

Per un esempio di porzione si può considerare ad esempio per gli spaghetti, pollice e indice uniti quindi lo spessore di una moneta, per misurare pesce, pollo o carne bisogna considerare il palmo della mano, per il pesce magro invece tutta la mano. Carboidrati in generale un pugno, formaggio due pollici vicini, frutta e verdura invece palmo della mano. Per misurar ei liquidi si può considerare il bicchiere, uno per il latte, uno per lo yogurt, per i frullati e per i succhi naturali mezzo bicchiere.

Schema British Nutrition, a cosa corrisponde la misurazione

Lo schema si chiama Find Your Balance e ci sono anche già esempi di menu strutturati per chi desidera scaricare direttamente un piano settimanale pronto, in alternativa si può seguire il proprio, basandosi su gusti e preferenze.

Dieta mani light
Come si struttura la dieta delle mani (velvetstyle.it)

Sul sito del British Nutrition infatti ci sono tutti i dettagli su porzioni corrette, grammi relativi e anche prodotti da preferire. Per la frutta fresca ogni porzione deve essere di massimo 80 grammi, idem per i vegetali oppure 1 bicchiere piccolo o mezzo grande quindi 150 ml. Riso o pasta devono equivalere a una razione da 70 grammi circa/180 grammi una volta cotti, per la colazione 40 grammi di cereali, porridge, biscotti, 20 grammi di patate o mais, 120 grammi di pollo, 140 di pesce grasso, 130 grammi di carne. Per quanto riguarda invece piselli, fagioli e lenticchie 120 grammi, per il tonno in scatola 120 grammi, frutta secca 20 grammi, yogurt grasso 120 grammi, magro 125, formaggio 30 grammi, latte e derivati 200 ml, olio o latro condimento massimo 5 grammi.

Una dieta sana e bilanciata deve essere sempre strutturata su una cottura naturale, senza condimenti pesanti, prediligendo l’uso dell’olio a crudo. Evitare prodotti in barattolo e preferire quelli freschi, bere sempre l’acqua consigliata al giorno evitando bevande gassate o zuccherate, limitare l’uso di alcolici, mangiare carne una volta a settimana e non eccedere con i caffè. Il tutto da abbinare sempre ad attività fisica nella misura di 40 minuti di passeggiata al giorno e comunque 150 minuti di attività vera e propria settimanali, preferibilmente suddivisi in più sessioni. Queste sono le direttive basate sulle comunicazioni date dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per mantenere uno stato di salute buono e promuovere il peso corporeo regolare.

Per problematiche più importanti, dimagrimenti che non riguardano pochi chili in eccesso, oltre a seguire le indicazioni dell’OMS che sono alla base di una dieta sana e bilanciata sempre, è importante richiedere il consulto di uno specialista, senza eliminare gli ingredienti e senza regimi restrittivi pericolosi e senza fondamento scientifico.

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