Incubo bollette dell’acqua altissime: la soluzione in tre semplici trucchi per risparmiare

Uno dei problemi che negli ultimi mesi ha afflitto più che mai milioni di cittadini italiani e la possibile soluzione.

Cosa è successo – nel corso dei mesi passati – che ha messo letteralmente in ginocchio la quasi totalità delle famiglie italiane? L’aumento smisurato non solo dei prezzi di qualsiasi prodotto, in primis quelli del settore alimentare, anche di primaria importanza.

A colpire in modo assolutamente decisivo milioni di italiani è stato, di fatto, l’aumento, ancora uno, degli importi delle bollette, praticamente di ogni utenza. Luce, gas, acqua, tutto è aumentato, tutto ha reso la vita degli italiani letteralmente impossibile.

Costi insostenibili delle bollette: cosa fare di concreto

Un vero e proprio incubo, insomma, arrivato in un momento storico molto particolare. Proprio in quella fase, parliamo insomma della fine dello scorso anno, il nostro paese sembrava lentamente riprendersi dalle tragedie e dalle limitazioni del covid. Niente faceva immaginare una potenziale situazione.

Con il passare dei mesi la situazione è addirittura peggiorata, con numerose attività commerciali costrette a chiudere perché non più in grado di reggere fatture letteralmente impossibili da saldare. Le famiglie sempre più in difficoltà spesso non hanno pagato le proprie bollette. Poi, per fortuna, successivamente la situazione è andata stabilizzandosi, sempre su importi, però, mediamente alti.

Quando parliamo di luce e gas facciamo chiaramente riferimento a due elementi che non posso mancare in ogni casa. Pensiamo alla necessità di cucinare, di riscaldarsi, ma anche a quella di lavorare, per chi lo fa proprio da casa. Altro elemento, altrettanto prezioso, forse il più prezioso in assoluto è l’acqua.

Come utilizzare l’acqua nel migliore dei modi

Il modo per risparmiare esiste. E non è qualcosa di estremamente complesso, anzi, si tratta di pochi, semplici accorgimenti che possono far davvero risparmiare tanti soldi alle famiglie italiane.

Rubinetto acqua
Risparmiare sui consumi – velvetstyle.it

Gli sprechi, nel caso dell’acqua, sono all’ordine del giorno. I cittadini sono i primi a non considerare affatto la possibilità di risparmiare attraverso il contenimento dei consumi. Pensiamo, per esempio a quanto si spreca facendosi la doccia, o magari lavando panni o anche i piatti dopo aver pranzato o cenato.

Quello che occorre, come primo passo, è il controllo. Pensiamo ai classici rubinetti che perdono, per esempio. Una goccia ogni tanto, potrebbe sembrare, e invece parliamo di una incredibile quantità di acqua che va letteralmente sprecata. Tubature interne danneggiate che anche in questo caso possono perdere.

Altro elemento più che mai determinante ai fini del risparmio sulla bolletta dell’acqua ha a che fare con specifici elettrodomestici, su tutti: lavatrice e lavastoviglie. In questo caso si può, per esempio, iniziare a utilizzarli solo ed esclusivamente a pieno carico.
Inutile, a ben pensarci, provvedere a utilizzarli per il lavaggio di poche stoviglie o di pochi capi d’abbigliamento. Ottimizzare le risorse a disposizione può significare anche questo, anzi, deve significare anche questo se si vuole davvero risparmiare sul bilancio mensile.

Riciclare quanto utilizzato

Alcuni consigli potrebbero apparire, realisticamente parlando più che mai bizzarri, questo perché in linea generale non si è abituati a considerare l’acqua come un qualcosa da non sprecare e di conseguenza si agisce in un modo spesso sconsiderato, per certi versi.

Brocca d'acqua potabile
Provare il risparmio sull’acqua riutilizzandola in diversi modi – velvetstyle.it

Quello che si potrebbe fare, per provare ancora di più risparmiare sul consumo mensile è destinare lo stesso quantitativo di acqua per più utilizzi. Un esempio? Molto semplice. Prendiamo l’acqua, utilizzata non per bere e non per mangiare, ma per qualsiasi faccenda domestica e riutilizziamola per lavare superfici esterne. Non sarebbe male come idea.

Altra indicazione molto utile è quella di evitare il consumo idrico nei momenti di picco. Parliamo di quegli orari in cui la richiesta di acqua è maggiore. Tale manovra può abbassare i costi nel momento in cui si ragiona in termini di tariffe variabili per l’appunto nelle ore di maggior consumo.

Il risparmio, in questo senso, deve avere un fine forse ancora più nobile, il mancato spreco. Per arrivare a ciò, bisogna in qualche modo educare l’intera famiglia a considerare l’acqua un bene talmente prezioso da non poter essere sprecato, cosi come abitualmente tutti o quasi fanno. Educare alla potenza dell’acqua, al suo essere essenziale, rispettarla, in un certo senso. Tutto ciò può di certo aiutare a vivere in modo diverso e, di sicuro a risparmiare, mese per mese, non pochi soldi.

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