In estate questi oggetti sono “più sporchi del wc”: si trovano nella tua camera da letto

La tua camera da letto può essere un contenitore inaspettato di germi e batteri: fai attenzione soprattutto ad un elemento 

L’estate porta con sé non solo lunghe giornate di sole ma anche notti calde che influenzano il nostro riposo. Svegliarsi in un letto umido di sudore è comune, ma pochi considerano l’impatto di questo fenomeno sulla pulizia della biancheria da letto, in particolare sulle federe dei cuscini.

• Un ambiente ideale per i batteri

La federa del cuscino diventa rapidamente un terreno fertile per batteri e germi a causa del contatto prolungato con la pelle. Sudore, cellule morte della pelle, sebo e altre secrezioni si accumulano facilmente su questo tessuto, rappresentando una minaccia invisibile alla nostra igiene personale.

• A letto con il nemico

I patogeni sulle nostre federe sono generalmente non pericolosi per noi stessi. Tuttavia, la quantità di sudore perso durante una notte estiva può contribuire significativamente all’accumulo di questi microrganismi insieme alle cellule morte della pelle.

• L’importanza dell’igiene delle lenzuola

Per mantenere a bada l’accumulo di germi e batteri è essenziale lavare regolarmente lenzuola e federe. Senza lavaggi settimanali, una federa può diventare ospite di milioni di unità formanti colonie (CFU) di batteri. La mancanza di igiene può anche favorire la proliferazione di funghi o acari della polvere responsabili di allergie o asma.

• Come risolvere il problema

Cambiare frequentemente le lenzuola – idealmente ogni settimana – prestando particolare attenzione alle federe dei cuscini è cruciale per un letto più igienico. È consigliabile evitare di rifare immediatamente il letto al mattino per non intrappolare l’umidità; meglio lasciarlo disfatto permettendo alla stanza d’arieggiarsi adeguatamente.

• Attenzione ai tessuti

Una scelta accurata dei materiali può fare la differenza: tessuti sintetici come il poliestere possono aggravare il problema trattenendo calore ed umidità. Materiali naturali come cotone o lino sono invece da preferire poiché permettono alla pelle di respirare meglio riducendo così l’accumulo sia dell’umidità sia dei microrganismi nocivi.