La nuova truffa su WhatsApp per chi cerca lavoro: l’inganno si nasconde in una mail fraudolenta, fate attenzione!
“Caro Marco, siamo lieti di offrirti un’opportunità di carriera unica presso WhatsApp come Social Media Specialist, concentrandoci sul mercato europeo”. Queste parole segnano l’inizio di una mail che ha sollevato sospetti e interrogativi.
Un’offerta lavorativa allettante ma con evidenti segnali di allarme fin dall’inizio. La domanda nasce spontanea: come è possibile ricevere un’offerta di lavoro così specifica senza aver mai inviato il proprio curriculum a Meta o manifestato interesse per una posizione all’interno dell’azienda? Questo dovrebbe essere il primo campanello d’allarme per chiunque.
La curiosità, nonostante i dubbi iniziali, spinge a indagare ulteriormente. Rispondere alla mail porta alla scoperta di un processo di selezione basato su una call da programmare tramite un link sospetto. Il sito indicato non corrisponde a quello ufficiale di Meta, ma appare come una copia quasi identica con dettagli divergenti nelle offerte disponibili. Queste discrepanze sollevano ulteriori perplessità sulla legittimità dell’offerta ricevuta via email.
Ulteriori ricerche su Jose P. Johnson, il presunto Head of HR menzionato nella mail, rivelano che questa persona non esiste né su Linkedin né su altre piattaforme social ufficiali di Meta. Questo elemento conferma definitivamente la natura fraudolenta dell’offerta lavorativa: si tratta infatti di una Task scam, ovvero una forma sofisticata e pericolosa di truffa online.
Negli ultimi anni abbiamo assistito alla diffusione della Task scam, un tipo specifico di phishing che prende di mira principalmente le persone in cerca lavoro attraverso WhatsApp e altri canali digitali.
I criminali promettono lavori ben retribuiti e flessibili nel campo del marketing digitale o dell’ottimizzazione dei dati online. Dopo aver attirato le vittime con piccoli guadagni iniziali attraverso compiti semplicissimi come mettere “mi piace” o seguire profili social, i truffatori inducono le loro prede ad effettuare pagamenti per “aggiornamenti del profilo”, ottenendo così accesso ai dati bancari delle vittime.
Per evitare cadere nelle reticelle dei truffatori online è essenziale adottare alcune precauzioni fondamentali: ignorare messaggi provenienti da numerі sconosciuti; evitare cliccare su link dubbi ricevuti via email; non fornire mai dati personalі o bancarі a chi promette guadagnі facili e improbabili opportunità lavorative senza aver prima verificatо l’autenticità delle offerte tramite canali ufficiali.
La polizia postale insiste sulla necessità dі mantenere alta l’attenzione quando si navigа online e quando si ricevono proposte lavorative troppo belle per essere vere: solo così sarà possibile proteggersі efficacementе dalle insidie del web e dalle sempre più sofisticate strategie dei cybercriminali.
Volete lavorare nel Paese più ricco d'Europa? Bene, candidatevi pure: lo stipendio medio è davvero…
Torta autunnale: un dolce rapido e squisito fatto anche da Benedetta Rossi, da preparare in…
Tutto sul piano salva casa: una sanatoria che rappresenta una nuova speranza per regolarizzare le…
Un nuovo rivoluzionario dispositivo per l'assistenza h24 potrebbe migliorare molto la vita dei malati di…
Vestirsi sostenibile: cos'è il capsule wardrobe e come crearti un guardaroba autunnale funzionale e a…
Dispositivo aria calda: un alleato per l'economia domestica: il consiglio giusto per riscaldarsi risparmiando In…