Sorprendono con centri storici, atmosfere autentiche e tradizioni gastronomiche: mete ideali per viaggiatori curiosi in cerca di novità
In Europa esistono città meno note ma di straordinaria bellezza e ricchezza culturale, ideali per un weekend di scoperta lontano dalle consuete mete turistiche. Le tre di cui vi parliamo oggi offrono un patrimonio storico, artistico e paesaggistico unico, immerso in atmosfere autentiche e rilassate.
Scopriamo cosa rende queste città così affascinanti e perché meritano di essere inserite nella lista dei prossimi viaggi.
Tre città europee da visitare al più presto
La seconda città per importanza dell’Austria, Graz, capoluogo della Stiria, si distingue per il suo centro storico riconosciuto patrimonio UNESCO dal 1999. Con una popolazione di oltre 305.000 abitanti (dato aggiornato al 2025) e sede di sei università che ospitano circa 60.000 studenti, Graz è un polo culturale e accademico di rilievo europeo.

Camminando per il centro, si percepisce il connubio tra l’eleganza rinascimentale e una creatività contemporanea che permea ogni angolo. La città ha conservato monumenti storici come il Landhaus, uno splendido esempio di architettura rinascimentale austriaca progettato da Domenico dell’Allio, e la Torre dell’Orologio (Uhrturm), simbolo di Graz che domina la città dalla collina dello Schlossberg. Quest’ultima, una fortezza millenaria, rappresenta la difesa storica della città e offre panorami spettacolari.
L’anima “green” di Graz emerge chiaramente nelle sue colline circostanti, nei numerosi orti urbani e in una rete di piste ciclabili che invita a scoprire la città con lentezza, respirando un’aria pulita e un’atmosfera rilassante. Graz è una città che conquista per la sua qualità della vita e per la capacità di coniugare tradizione e innovazione.
Situata sulla costa settentrionale della Polonia, Danzica è una città portuale di 487.000 abitanti (dato aggiornato 2024) dal fascino inaspettato che combina storia, cultura e natura. È la più grande città del nord della Polonia e centro dell’area metropolitana della Tripla Città, comprendente anche Sopot e Gdynia.
Il centro storico, ricostruito dopo i devastanti bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, è un capolavoro di architettura rinascimentale e manierista, con vie come Ulica Długa, fiancheggiata da edifici color pastello, e piazze animate come il Mercato Lungo. Tra i simboli della città spiccano la Fontana di Nettuno, emblema della tradizione marinara, e la gru medievale Żuraw, un tempo utilizzata per il carico delle merci e oggi parte del Museo Marittimo Nazionale.
Danzica è anche famosa per le sue chiese imponenti, come la Basilica di Santa Maria, una delle più grandi chiese in mattoni d’Europa, e la Cattedrale di Oliwa, celebre per il suo organo barocco dalle 7.800 canne, che ancora oggi regala concerti di musica sacra. La città è inoltre riconosciuta come Capitale europea della Cultura gastronomica 2025-2026, un titolo che celebra la sua tradizione culinaria ricca e creativa, che si esprime nei numerosi ristoranti e mercati locali.
Nel cuore del Belgio, tra Anversa e Bruxelles, si trova Mechelen, città dal fascino elegante e spesso trascurata dal turismo di massa. Mechelen incarna perfettamente lo stile architettonico fiammingo, con un centro storico raccolto e curato che si visita facilmente a piedi.
La città offre una combinazione di canali pittoreschi, birrifici storici e cioccolaterie artigianali, elementi che raccontano la ricchezza culturale e gastronomica del Belgio. A differenza di altre città belghe più affollate, Mechelen regala una pace silenziosa, ideale per chi desidera un viaggio all’insegna della scoperta lenta e autentica.
