Lei è un’attrice di quelle di cui raramente dimentichi il volto, che cattura l’attenzione con la sua semplicità.
Lavinia Longhi continua a spopolare al cinema come in tv, Velvet Style le ha fatto qualche domanda sul suo stile e lei…
Fai un lavoro che ti porta a cambiare spesso look, c’è un personaggio che hai interpretato che aveva un look simile al tuo?
Sì, il personaggio di Linda in “Amaro Amore“. Lei era una pittrice che viveva sull’Isola di Salina, aveva uno stile in cui mi sono ritrovata, molto simile al mio: portava sempre pantaloni larghi, foulard colorati e tanti gioielli. Un po’ un look da gitana se vogliamo, che a me piace molto.
Al contrario invece, un personaggio che non aveva il tuo stile ma che alla fine ti è piaciuto sperimentare?
Quando ho interpretato Valentina in “Diventare italiano con la signora Enrica“, il film insieme a Claudia Cardinale, ero una ragazza che studiava moda, quindi un personaggio particolare che cambiava spesso look proprio per il lavoro che faceva. Potrei dire anche quando ho interpretato Melany, la figlia di Lord Micidial in “Mario“, facevo la vicedirettrice di un telegiornale, quindi ero spesso in tailleur. Non è proprio nel mio stile anche se mi piace essere elegante, molti mi dicono che lo sono di natura, ma io preferisco un look più anni ’70, colorato.
Fai un lavoro a contatto con molte attrici, tra loro ce n’è una di cui apprezzi molto lo stile?
Questa è una domanda difficile, non ne saprei scegliere una. Ci ritroviamo a stare sul set per ore, quindi la maggior parte dei nostri look sono di scena, poi forse nella vita privata siamo molto semplici proprio perché siamo abituati ad essere perfetti per quanto riguarda trucco e parrucco nei film.
Quindi nel tempo libero cerchiamo di stare comodi, io ad esempio la spesa la vado a fare in tuta.
A questo punto il look che ti piace meno di un’attrice?
Azzardo quello di Laura Morante, forse è troppo “severa” nello stile, dovrebbe vestire più colorata. (ride ndr.)
Ruoli diversi, outfit diversi, ci hai detto che ti rivedi nel look anni’70, possiamo dire sia questo il tuo stile personale?
Assolutamente si, mi piace molto vestire comoda, colorata, anche se a volte ho dei “periodi rock”, sarà forse perché mi torna la voglia delle passioni che avevo da adolescente.
Per il lavoro che fai hai tanti casting alle spalle, ce n’è uno guardando al passato in cui eri davvero vestita male?
I primi due anni di casting sempre, avevo paura di sbagliare nei look e se ci ripenso non ero vestita benissimo, poi c’è anche da dire che ho dovuto lottare con il fattore dell’età per dimostrare, in base ai personaggi, più anni o meno.
Sei stata fotografata da GQ in uno shooting molto sexy, ci dici il tuo look per conquistare un uomo?
Direi pantalone a vita alta a colonna, un bustino, immancabili bracciali o collana e assolutamente tacco.
Che tacco sceglieresti?
Essendo già di mio abbastanza alta indosso anche tacco 8cm, ma di solito mai meno di 13cm.
E per l’intimo?
Scelgo Intimissimi, mi piacciono i loro colori chiari, le trasparenze.
Appari spesso al naturale, senza make up, ma per un’occasione importante come preferisci truccarti?
Mai labbra troppo colorate, anzi spesso le lascio naturali, ho le labbra carnose.
Ti racconto un episodio sul set di Immaturi – Il viaggio, dopo aver girato una scena Paolo Genovese venne nel camper trucco per dirmi di non truccare le labbra come nella scena precedente, io in realtà il rossetto non ce l’avevo, lui non ci credette ed andò a chiedere addirittura al truccatore se mi avesse messo il rossetto, le mie labbra sono proprio così.
Ecco perché di solito preferisco non truccarle, per il resto poco trucco anche sugli occhi; anche se mi piace molto il make up di Claudia Cardinale, non ci potevo credere quando mi ha detto che si trucca da sola.
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