Vichy lancia il concorso 100 giorni 100 donne per diventare beauty tester

Volete dire la vostra sui prodotti di bellezza in commercio? Oggi ne avete la possibilità. Vichy, marchio cosmetico che fa parte del Gruppo L’Oréal, offre infatti a 100 donne la chance di diventare beauty tester del brand, ovvero di provare e dare la propria opinione su una linea completa. Lanciato ieri sulla pagina Facebook ufficiale Vichy, il concorso 100 giorni 100 donne non solo permetterà alle vincitrici di aggiudicarsi un kit per una beauty routine personalizzata, ma consentirà anche loro di far sentire davvero la propria opinione, condividendo l’esperienza sul sito del marchio.

Partecipare è gratuito e semplicissimo. Per iscriversi infatti è sufficiente cliccare sulla sezione dedicata al contest su vichy.it fino al 7 gennaio 2014, inserire i propri dati angrafici, caricare una foto profilo e poi dare il consenso al trattamento delle informazioni. A questo punto si apre una nuova schermata, dove bisogna spiegare perché si vuole diventare beauty tester del brand e rispondere ad alcune domande relative all’attività svolta e agli interessi principali. Superato questo step, si arriva a un test vero e proprio che servirà a Vichy per proporre alle vincitrici del contest il kit di prodotti di bellezza personalizzato. Inseriti i dati richiesti, la procedura è completata con l’indicazione del tipo di profilo al quale si appartiene, che corrisponde a una delle linee cosmetiche Vichy.

Per le fortunate sorteggiate, a partire da febbraio 2014 inizierà quindi l’attività di beauty tester. Ciascuna di loro infatti riceverà a casa un kit ad hoc, comprendente tre prodotti (uno per detergere, uno per trasformare e uno per trattare), che proverà sotto la supervisione online di un team di esperti e lasciando una testimonianza in tempo reale sul sito Vichy.

Un’occasione davvero unica per partecipare attivamente all’attività di ricerca e sviluppo nell’ambito dei prodotti di bellezza, che conferma una volta di più l’attenzione del brand del Gruppo L’Oréal non solo nei confronti delle proprie clienti, ma di tutto il pubblico femminile.

Foto by Facebook

 

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