Dopo un anno di collaborazione fianco a fianco, Renzo Rosso ha passato ufficialmente il testimone di Diesel a Nicola Formichetti. Una svolta storica per il brand, celebrata ieri sera con un mega evento all’Arsenale di Venezia, location scelta non a caso, ma per sottolineare il nuovo (profondo) legame tra la città e l’imprenditore vicentino, che ha stanziato 5 milioni di euro per il restauro del Ponte di Rialto.
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Tra performance musicali e artistiche e davanti a un parterre pieno di stelle, tra cui Courtney Love, Dean e Dan Daten di Dsquared2, Andreas Melbostad di Diesel Black Gold, Consuelo Castiglioni di Marni, Elisa e Cristiana Capotondi, Formichetti e Rosso hanno infine svelato il nuovo corso del brand, un mix perfetto – quasi mirabolante – dell’heritage Diesel e del gusto e delle suggestioni che da sempre caratterizzano le creazioni dello stilista nippo-italiano. Ma del resto non avrebbe potuto essere altrimenti.
Come spiegato dallo stesso Rosso in un’intervista a MMF, il passaggio del testimone tra lui e Formichetti non è stato fatto “in un secondo, ma dopo un anno insieme“. Un anno nel quale il nuovo direttore creativo si è letteralmente immerso negli archivi dell’azienda, per studiarne le origini e la storia, capirne la filosofia e lo stile e progettarne il restyling. Un rilancio pianificato nei minimi dettagli, che ribadisce una volta di più – se ancora ce ne fosse bisogno – perché Diesel è oggi una delle realtà imprenditoriali più forti, sane e concorrenziali del panorama fashion mondiale.
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Tre le direttrici del nuovo corso del marchio: “Il denim, dove siamo sempre stati riconosciuti. L’attitude militare e il rock. This is the future of Diesel“, ha dichiarato ancora Rosso, aggiungendo di puntare a un (ri)posizionamento alto del brand, ma di non avere intenzione né interesse ad andare “nel mondo del lusso“.
E così, ecco che in passerella sono saliti modelle e modelli vestiti di pelle rossa e nera all’insegna del rock, di denim caratterizzato da infinite lavorazioni e lavaggi per uno stile grunge contaminato da un’attitudine street style e di capi dal mood militare, ma senza perdere mai quel twist sperimentale, glamour e chic che da sempre è la cifra di Diesel.
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