Ha sempre scelto donne mediterranee in grado di rappresentare e di celebrare al 100 per cento l’italianità, da Sabrina Ferilli a Manuela Arcuri, ma per la sua campagna pubblicitaria Autunno Inverno 2014-2015 ha deciso di rompere un po’ gli schemi con una bionda. Si tratta di Sandro Ferrone, il brand di abbigliamento femminile che da sempre mette in risalto le forme, le gambe e il décolleté delle donne italiane. Anche per la nuova campagna, però, Ferrone non ha tradito l’italianità – che è la base del marchio – ma ha cambiato in parte la sua idea di femminilità scegliendo come testimonial Elena Santarelli.
Una bellezza diversa dalle precedenti, un corpo più filiforme con meno curve, ma una sensualità che non ha nulla da invidiare alle donne del mondo dello spettacolo che l’hanno preceduta. Sul sito ufficiale di Sandro Ferrone è stato pubblicato il video del backstage della campagna Autunno Inverno, nel quale Elena Santarelli indossa soprattutto capi casual: maglioni larghi dai colori chiari, cardigan di lana grossa bicolore, cappotti, pantaloni a palazzo e skinny lucidi molto sexy. Non mancano ovviamente i vestiti sopra al ginocchio dalle fantasie squadrate e fiorate – che caratterizzano ormai da anni le collezioni di Ferrone – i cappelli, i colli di pelliccia e gli stivali a punta alti fino sopra al ginocchio.
Nel video la Santarelli completa il look firmato Sandro Ferrone con i suoi capelli biondi e lunghi dai morbidi boccoli e con un make up smokey che mette in risalto il contrasto chiaro-scuro degli abiti dell’azienda italiana. Sì, perché nella prossima collezione di Ferrone i protagonisti sono il bianco e il nero, da soli o mischiati, per donare alle linee raffinatezza e un netto contrasto.
Sul profilo Facebook del brand sono state postate anche le prime foto di Elena Santarelli insieme ad Alessandro Ferrone ma i commenti dei followers non sono stati tutti positivi, tra chi non apprezza la modella e attrice italiana e chi non la ritiene adatta a rappresentare la donna di Sandro Ferrone. Ora la sfida è pienamente nelle mani della Santarelli e del marchio che con la nuova campagna saranno chiamati a dimostrare il contrario.
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