Frida Giannini e Gucci: cosa si nasconde dietro l’inaspettato licenziamento?

Il terremoto in casa Gucci continua a far parlare. Come vi abbiamo annunciato alcuni giorni fa su Velvet Style, il direttore creativo Frida Giannini e il ceo (nonché suo compagno di vita) Patrizio Di Marco lasceranno il prestigioso gruppo dopo ben 12 anni. I due in questi anni sono stati legati dal lavoro, dall’amore (tenuto nascosto per due anni) e poi anche da una figlia, Greta, nata nel 2013.

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Nelle ultime ore tutto il mondo della moda, e non solo, si è interrogato sulle motivazioni che hanno portato il gruppo Kering (che ormai da anni gestisce Gucci) a tale decisione. E, tra chi parla di licenziamento inspiegabile, chi di un calo nella produzione e chi di una notizia annunciata da tempo, qualche indiscrezione inizia a venire a galla.

Nonostante i risultati raggiunti in questi anni da Frida Giannini, unico direttore creativo di Gucci durato per circa un decennio, infatti, le cose in casa Gucci non andavano poi così bene: negli ultimi mesi, dai bilanci effettuati da parte di Kering era risultato un meno 1,9 per cento, un piccolo calo che però la maison, data la sua posizione a livello mondiale, non poteva permettersi. Quello di Frida Giannini e di Patrizio Di Marco, dunque, non è stato un licenziamento inspiegabile, un fulmine a ciel sereno, ma – a quanto pare – Kering stava pensando a un allontanamento della coppia (sia nel lavoro che nella vita) già da qualche stagione.

Non solo: il cambiamento in casa Gucci non è l’unico ad essere stato voluto nell’ultimo periodo da François-Henri Pinault, il quale ha sostituito anche gli Amministratori delegati di Brioni, Christopher Kane e Bottega Veneta. Se a Patrizio Di Marco seguirà Marco Bizzarri, membro del gruppo Kering, con un’escalation di incarichi prestigiosi, dal 2005 (leggi qui la sua carriera professionale), il nome di chi prenderà il posto di Frida Giannini dal prossimo 25 febbraio – data dell’abbandono dell’azienda da parte del direttore creativo – resta ignoto, anche se c’è chi fa il nome di Riccardo Tisci, da 10 anni al vertice di Givenchy.

Un grande velo di mistero sulla vicenda di Frida Giannini e Patrizio Di Marco, dunque, resta ancora e, forse, piena chiarezza su questa storia non verrà mai fatta.

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