Un nuovo futuro per AltaRoma: sfilate in musei, alberghi e piazze della Capitale

L’hashtag #iostoconaltaroma ha invaso da giorni Twitter e Facebook con i commenti degli esperti del settore e di tutti coloro che credono nel potere della moda e nella manifestazione che per anni ha caratterizzato la città di Roma. Dopo la notizia shock data qualche giorno fa sullo stop definitivo alle sfilate da gennaio 2015, gli stilisti si sono mobilitati, hanno iniziato a parlare di nuove location, a buttare giù proposte per salvare AltaRoma e, alla fine, un bagliore di luce è stato trovato.

Nessun passo indietro da parte del Comune e del sindaco Marino, ma dal Campidoglio arriva la volontà di fare qualcosa, di aiutare stilisti, sarti, modelle, hairstylist a non dover rinunciare per sempre ad AltaRoma. “A Natale non andremo in vacanza – ha sottolineato a tal proposito Marta Leonori, assessore al Commercio con delega alla modasiamo disposti a sederci intorno a un tavolo con i dirigenti di AltaRoma e la presidente Silvia Venturini Fendi per trovare soluzioni adeguate“. L’assessore ha poi sottolineato l’uscita obbligatoria del Comune dalla società organizzatrice dell’evento a causa del piano di rientro, ma la voglia di contribuire con impegno e soldi alla realizzazione dei singoli progetti.

Si ritorna dunque a sognare Alta moda Roma che potrebbe essere allestita dal 30 gennaio al 2 febbraio 2015 usufruendo degli spazi del Maxxi, del Macro o di altri musei e alberghi della Capitale che dispongano di aree adeguate alla manifestazione e alle numerose sfilate. Ci sono anche le strade e le piazze da tenere in considerazione. Intanto notizie positive arrivano dalla Regione Lazio – ancora parte integrante della società di AltaRoma – che ha promesso uno stanziamento di 480 mila euro nel bilancio del 2015 per portare avanti la nota manifestazione modaiola capitolina.

Foto by Twitter

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