Frida Giannini lascia Gucci in anticipo: chi prenderà il suo posto?

Dopo il terremoto in casa Gucci per il licenziamento di Frida Giannini, arriva un’altra scossa. La maison vuole assestarsi dando il colpo di grazia al direttore creativo che, per oltre un decennio, ha fatto del marchio un’eccellenza italiana. Le dichiarazioni iniziali avevano annunciato l’abbandono di Frida entro la fine di febbraio. Con la Milano Fashion Week alle porte, in effetti, la scelta era apparsa più che ragionevole. La Giannini avrebbe portato in passerella la sua ultima collezione e dato un addio alla casa di moda con stile.

Invece Gucci ha comunicato ufficialmente l’abbandono anticipato con questa nota: “Le collezioni Gucci uomo e Gucci donna autunno/inverno 2015-16 saranno presentate, come previsto, il 19 gennaio e il 25 febbraio, grazie al talento e all’impegno del design team che hanno lavorato sulle rispettive collezioni. L’annuncio della nomina del Creative Director che succederà a Frida Giannini sarà effettuato prossimamente”. Probabilmente i tempi accelerati derivano dalla necessità dell’azienda di nominare il nuovo capo e rimboccarsi le maniche già alla fine della settimana della moda. Chi prenderà il posto del guru in tacchi a spillo?

Un cambio della guardia, nella casa fiorentina, già c’era stato: Patrizio di Marco, CEO e compagno di vita di Frida, lo scorso 31 dicembre aveva lasciato scettro e corona a Marco Bizzarri CEO della divisione Luxury – Couture & Leather Goods di Kering da aprile 2014. Bizzarri che, annunciando l’abbandono della Giannini, ha commentato: “Desidero cogliere questa opportunità per riconoscere l’eccezionale contributo che Frida Giannini ha portato alla storia di Gucci nei suoi nove anni alla guida della direzione creativa”. Omaggi e frasi placide nei comunicati ufficiali, eppure il licenziamento prima e l’anticipo poi continuano a destare sospetti. Al momento si mormora che Alessandro Michele, suo braccio destro e capo della divisione accessori e direttore creativo di Richard Ginori, sia il papabile sostituto. E la storia, in questo caso, si ripeterebbe se Gucci ripescasse il nuovo direttore creativo all’interno della sua grande famiglia (la Giannini, infatti, era già direttore creativo dell’intera linea accessori prima della nomina a regina di tutto il marchio). Nei corridoi, oltre ad Alessandro Michele, corrono anche i nomi di Hedi Slimane, Riccardo Tisci e Joseph Altuzarra.

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