Italiana e orgogliosa di esserlo, felicemente sposata e con una grande passione per tutto ciò che la parola moda racchiude. Stiamo parlando di Elisa Zanetti, la padrona di casa di Nameless fashion blog. Nameless: letteralmente un “non” nome, che nel vasto e variegato mondo del web ha trovato un posto e anche di un certo rilievo, dato che Elisa è tra le fashion blogger italiane più apprezzate. Una ragazza determinata, un punto di riferimento per i trend di stagione, che abbiamo voluto conoscere da vicino, anche per poterle rubare qualche preziosa dritta fashion.
Ormai quello delle fashion blogger è un mare magnum: tu, Elisa, per cosa di distingui?
Sì, è vero: è proprio un mare magnum. Purtroppo c’è un gran numero di blogger che non fa il proprio lavoro in maniera professionale. Io credo che il mio punto di forza sia la buona conoscenza del marketing, delle dinamiche social, del seo. Insomma, tutta una serie di tecniche che mi hanno consentito di arrivare ai risultati di oggi in poco tempo.
Parlaci un po’ del tuo blog: come mai questo nome Nameless?
Un “non” nome per la verità. Diciamo che, dopo una serie di sondaggi tra amici, mi sono detta: “Perché devo nominarlo per forza?“. In fondo, come diceva Shakespeare “Cosa c’è in un nome? Ciò che chiamiamo rosa anche con un altro nome mantiene sempre il suo profumo“. E così è nato il mio Nameless fashion blog. Un diario dove cerco di essere al 100 per cento naturale.
Qual è la tua idea di moda? Ti piace seguire le tendenze o sei più uno spirito libero?
Mi definisco eclettica: dei giorni mi vesto come una lady inglese, altri come un maschiaccio. Vivo la moda come un divertimento e come un’espressione dei miei stati d’animo.
Dacci qualche dritta per quest’estate: cosa fa più tendenza? Cosa, insomma, bisogna comprare per essere fashion al 100 per cento?
Sicuramente ci vuole un paio di pantaloni culotte da portare con un tacco, per slanciare, e con una camicia bianca. E poi ci vogliono assolutamente i sandali gladiator, di varie altezze e di vari colori. Io consiglio di abbinarli a un vestitino bianco anni ’70, un po’ figlia dei fiori.
Cosa ne pensi dei gioielli d’estate? Cosa ci presenta di nuovo la moda?
Il fenomeno dell’estate sono i tatuaggi dorati: dei tatoo removibili come quelli dei bimbi, che si bagnano e si attaccano alla pelle, per un effetto gioiello oro o argento perfetto con l’abbronzatura.
I foulard in testa resistono questa estate?
Sì, anche se io non li amo e non li indosso. Credo, però, che prossimamente ci sarà un ritorno della classica bandana.
Secondo te, esistono abbinamenti con i quali non si sbaglia mai?
Sarò banale, ma con jeans (versione boyfriend per questa estate) e maglietta e con un little black dress non si sbaglia mai, da mattina a sera, basta saper giocare con gli accessori giusti.
Sei più da boutique o da mercatino?
Sono da negozio online. Compro tutto su internet. È come avere un mercato immenso, di tutto il mondo, a portata di un click. Mi piace fare shopping su Asos, su Romwe e su altri siti di e-commerce stranieri.
A questo punto la domanda è d’obbligo: quali sono i trucchi per uno shopping online intelligente?
La cosa importante sono le taglie, perché cambiano da Paese a Paese; quelle cinesi, ad esempio, sono piccolissime. Nel dubbio meglio una misura in più. E poi consiglio di leggere sempre le recensioni prima di procedere agli acquisti.
Questa è l’estate del giallo, lo possono indossare tutte le donne?
A me è sempre piaciuto e, sì, sta bene a tutte. È bello con il nero e il grigio, o anche con il rosa fucsia per chi ama esagerare.
Che ne pensi, invece, di questo ritorno al vintage? Ti piace?
Mi piace moltissimo. Amo i pantaloni a zampa, gli abitini ricamati stile hippie, le frange, il camoscio, gli occhiali tondi e i sandali con perline.
E l’animalier nel tuo armadio che posto occupa?
È un intramontabile, ma bisogna saperlo portare, perché – diciamolo – è ai limiti del kitsch.
C’è una fashion blogger che segui con piacere, che ammiri o alla quale ti ispiri?
Mi piace la fashion blogger straniera Atlantic Pacific.
Se leggendo questa intervista, a qualche ragazza venisse voglia di diventare una fashion blogger, che consigli daresti?
Di farlo per i giusti motivi, non per scherzo o perché ti regalano i vestiti. Tutto deve partire da un amore grande per la moda. Se c’è questo amore allora si può iniziare l’avventura.
Progetti per il futuro?
Nella mia vita privata allargare la famiglia. Professionalmente crescere sempre di più come blogger, magari inserendo anche una sezione baby.
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