Parte oggi, lunedì 9 novembre, Monte Bianco – Sfida Verticale, il primo adventure show italiano ad alta quota (in onda alle 21.15 su Rai Due) in collaborazione con Magnolia, condotto da Caterina Balivo e Simone Moro. L’obiettivo è quello di conquistare il tetto d’Europa (ben 4mila 810 metri) attraverso delle prove durissime. Per cinque settimane assisteremo alle sfide di Gianluca Zambrotta, Arisa, Jane Alexander, Filippo Facci, Enzo Salvi, Stefano Maniscalco e Dayane Mello. Per quest’ultima non si tratta della prima apparizione sul piccolo schermo come concorrente, infatti ha partecipato anche alla decima edizione di Ballando con le stelle lo scorso anno (seguita poi dal compagno Stefano Sala – con cui ha una figlia, Sofia, nata nel 2014 – che ha preso parte alla terza stagione di Notti sul ghiaccio qualche mese fa). In realtà Dayane ha iniziato l’attività di modella in Cile, Paese in cui si è trasferita a diciassette anni, dopo essere nata e cresciuta a Joinville (in Brasile): è stata protagonista di diversi servizi fotografici, nonché testimonial di brand importanti come Breil, L’Oréal e gli italiani Colmar, Angelo Marani, Pollini, Yamamay ed Intimissimi.
Come mai hai deciso di partecipare a questo adventure show?
Ero entusiasta all’idea. Per fare qualcosa di differente. Non era la mia prima esperienza in tv, quindi avevo già fatto qualcosa di “diverso” dal fare la modella… Diciamo che non voglio annoiarmi, adoro il mio lavoro, ma mi piace cambiare, ogni tanto.
Ci sono stati dei momenti di difficoltà nel corso del programma in cui hai pensato di mollare?
Si tantissime volte. Quasi ogni giorno. Ma non l’ho mai fatto. E’ stata un’esperienza dura, molto faticosa. Ma bellissima.
Sei una donna sportiva?
Sì, lo sono moltissimo. Adoro fare sport e quando lo pratico mi piace stare comoda: tutte, pantaloncini… Capi confortevoli.
Com’è nata la tua passione per il mondo della moda?
Domanda difficile. Penso che gli anni di esperienza mi abbiano fatta appassionare. E’ tanti anni ormai che faccio la modella e il continuo contatto col fashion ha poi creato una passione. E’ successo perché doveva succedere insomma.
Se non avessi fatto la modella, che lavoro avresti fatto?
Da piccola sognavo di essere una ginnasta olimpica. Una sportiva. Non sognavo di fare la modella. Anche questo, è successo.
Hai lavorato per molti brand importanti: c’è qualcuno per cui vorresti lavorare e ancora non c’è stata questa opportunità?
Vorrei lavorare ancora per tantissimi brand… Uno in particolare? Victoria’s Secret!
Non hai problemi a spogliarti per i servizi fotografici?
No, non ho vergogna, per nulla. Stare nuda per me è abbastanza naturale.
E se tua figlia Sofia volesse fare la modella e seguire le tue orme l’asseconderesti?
Guarda, io rispetterei la sua scelta. Ovvio. E la appoggerei, sempre. Non la lascerei da sola.
Mamma e modella: come fai a conciliare entrambe le cose?
Io ho la fortuna di non essere sola. Il mio fidanzato ed i miei suoceri mi aiutano tantissimo. E’ una vita a ritmo super frenetico, non mi fermo mai… Ma sono proprio felice. Impegnativa, ma dà molte soddisfazioni. Amo la mia vita.
Negli ultimi giorni si è parlato tanto dei problemi dell’anoressia nel mondo della moda: cosa ne pensi?
Io penso che se una modella arriva al punto di diventare anoressica non ha capito molto di questo lavoro. Lavorare con il proprio corpo richiede disciplina, sicurezza in se stessi. Devi avere molte energie. Devi essere forte. Per fare questo lavoro bisogna avere consapevolezza dei propri limiti. Sempre.
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