Inaugura a Roma l’Elizabeth Unique Hotel e nasce il Salotto romano dedicato al vino di Luca Maroni

A Roma inaugura l’Elizabeth Hotel e nascie il salotto dedicato al vino del celebre analista sensoriale, Luca Maroni. Degustazioni, storie, incontri, seminari, assaggi trovano la loro casa in uno straordinario boutique hotel a 5 stelle, per essere condotti da Luca Maroni attraverso moltssime avventure sensoriali, alla scoperta della cultura del vino. Dopo aver ideato e realizzato il primo museo ampelografico nazionale, Vitigno Italia presso L’orto Botanico Di Roma, Luca Maroni grazie al grande feeling con la famiglia Curatella e con il CIO Giuseppe Falconieri, ha dato vita al primo salotto del vino in Italia!

Una nuova idea di ospitalità debutta nel cuore del centro storico di Roma. È l’Elizabeth Unique Hotel, dimora di charme, che rivoluziona il concept dei classici cinque stelle, invitando gli ospiti a vivere un’esperienza originale e unica, personalizzata in base ai propri desideri. L’albergo, ambientato tra le preziose mura di Palazzo Pulieri Ginetti, nobile residenza incastonata tra via del Corso e via della Frezza, è gestito dalla Famiglia Curatella, storica famiglia di imprenditori, che negli ultimi anni ha debuttato nel mondo dell’hôtellerie, con una collezione di alberghi a Roma, Bologna e Venezia. L’Elizabeth evoca così l’anima spontanea e sincera di una famiglia naturalmente votata per il bello e di radici italiane. La proprietà è stata curata e arricchita, fino a raggiungere la bellezza di un albergo unico al mondo.

Lo stesso nome dell’hotel è un omaggio alla Signora Elisabetta, madre e nonna dei fondatori: figura femminile chiave, che ha lasciato dietro di sé le tracce indelebili del proprio amore e l’esempio di un’accoglienza autentica e unica. L’Elizabeth è membro ufficiale dei Design Hotels™‎, community esclusiva di alberghi “worldwide” uniti dallo stesso approccio nei confronti del design, dell’architettura e dell’esperienza. Il CIO è Giuseppe Falconieri che, dopo una prestigiosa carriera nel settore dell’ospitalità high-end, rivestendo il ruolo di General Manager di importanti alberghi romani e vari anni a Parigi, approda all’Elizabeth sperimentando un approccio innovativo e legato al patrimonio culturale e artistico della città.

“Il lusso – racconta Giuseppe Falconieri – è trovare appagamento nei piccoli dettagli e ispirazione dalle suggestioni artistiche, in un percorso virtuale da antico a contemporaneo, con l’ulteriore privilegio di entrare a far parte di una community di viaggiatori illuminati“. 

Dalle parole di Falconieri, si comprende quale fosse la volontà di far diventare, in ogni suo aspetto, l’Elizabeth Unique Hotel un albergo unico al mondo. L’amicizia tra Luca Maroni, la famiglia Curatella e Giuseppe Falconieri, rinsaldata dalla comune passione per il vino, per il bello e per le fascinazioni sensoriali, volendo dar vita a un progetto coinvolgente e pieno di sorprese polisensoriali, è stata la scintilla che ha fatto nascere l’idea di creare il PRIMO SALOTTO DEL VINO A ROMA, perseguendo una nuova filosofia di esclusività inedita e visionaria. Così, Luca Maroni, oltre a firmare una preziosa carta dei vini, è stato chiamato per far diventare l’Elizabeth Unique Hotel il luogo prediletto per gli amanti del vino a Roma e nel Mondo! Degustazioni, storie, incontri, seminari, assaggi hanno da oggi la loro casa in questo straordinario boutique hotel a 5 stelle.

Senza muoversi da questa affascinante magione, si verrà condotti dallo stesso Luca Maroni attraverso moltissime avventure verso la scoperta e la cultura del vino.  Luca Maroni è analista sensoriale fondamentale nella cultura enologica italiana, autore, da ventiquattro anni, dell’Annuario dei Migliori Vini Italiani in cui il critico analizza ogni vino italiano secondo il suo “metodo Maroni”, che mette al centro dell’analisi empirica il frutto e la piacevolezza. Partecipare alle sue degustazioni vuol dire entrare in un mondo inaspettato e magico, pieno di profumi e colori: e questo sarà il mondo del vino che Luca Maroni Porterà all’Elizabeth Unique Hotel!

È altresì autore della voce “degustazione del vino” dell’Enciclopedia Treccani, è firma di produzioni radio, web e tv sul vino da Sky a La7. Protagonista del re-impianto della vigna milanese di Leonardo da Vinci, ha da poco realizzato un’altra importante impresa. Infatti, è l’ideatore e lo sviluppatore del primo museo ampelografico italiano VITIGNO ITALIA, presso l’Orto Botanico di Roma, in collaborazione con l’Università la Sapienza di Roma che ha realizzato con lui questo progetto così importante per la conservazione, lo sviluppo e la diffusione della conoscenza della cultura vitivinicola italiana che raccoglie ben 154 vitigni autoctoni.

Luca Maroni è un romano che ama le sue origini i cui toni vibranti si affacciano, nel momento scherzoso, nel suo coltissimo eloquio. È un ex astemio, divenuto per “pura volontà” (come lui stesso ama raccontare) degustatore di oltre 300.000 vini, per i quali si impose, quasi 3 decenni fa, di trovare un metodo oggettivo per comprendere il vino, i suoi profumi, la sua integrità, il suo equilibrio. Entrare in contatto razionale con la sua piacevolezza, arrivando a distinguere l’anima del frutto che lo ha prodotto, è il punto d’arrivo di un’analisi che può sembrare complessa e che invece è semplice e rigorosa. Il modo di raccontare la sua avventura, ancora in essere oggi, è pieno di passione e sensualità: il vino è vivente e ascoltarlo mentre ne parla è come arrampicarsi su colline sinuose, apprezzando la mineralità della terra, il profumo dell’erba tagliata, il succo di un’albicocca. 

L’Architetto Antonino Marincola, dello Studio Marincola di Roma, firma il progetto di interior e disegna ad hoc gli arredi e l’illuminazione dell’Elizabeth Unique Hotel. Ogni spazio svela un ritmo fluido ed equilibrato, in un perpetuo susseguirsi di passato e presente, di minimalismo e ricchezza, di cromie delicate e palette intense.
Le trentatré camere (initiale, deluxe, jr suite e suite) denotano l’eleganza innata e l’atmosfera curata di una casa prestigiosa. Come in un continuo gioco di sovrapposizioni, i dettagli del Palazzo convivono con le citazioni del più raffinato design odierno, le tappezzerie pregiate dialogano con le opere create ad hoc da artisti contemporanei. Una selezione di opere contemporanee, curate e commissionate da Fabrizio Russo, titolare della storica Galleria Russo di via Alibert, a pochi passi da piazza di Spagna.
L’Elizabeth Unique Hotel dimostra infine come l’esclusività e il lusso possano convivere con scelte di carattere etico e di impegno sociale, supportando progetti di charity focalizzati sull’aiuto di bambini in difficoltà e proteggendo l’ambiente entrando a pieno titolo nella categoria dei No Plastic Hotel.

Per quanto riguarda invece l’offerta gastronimica, il Bar Bacharach & Bistrot è un riassunto perfetto tra l’allure cosmopolita dell’albergo e le profonde radici del territorio, come testimonia la collezione di “pani creativi”, che raccoglie le tradizioni gastronomiche italiane e le mescola con input internazionali. Per assicurare un’esperienza gourmet unica, gli ingredienti sono a km 0 e provengono da una rosa di aziende agricole locali, selezionate utilizzando criteri di artigianalità, autenticità e qualità. Altro fiore all’occhiello del Bar è la colazione à la carte, che, per ricerca, creatività e qualità, raggiunge l’eccellenza di un brunch superbo, in grado di sedurre gli ospiti più sofisticati.  Suggestione primaria del progetto sono i celebri grand tour, che i giovani aristocratici compivano durante il secolo scorso nelle principali città europee, come testimoniano le scenografiche carte da parati d’ispirazione rétro nelle stanze. Evocando quelle illustri esplorazioni, l’albergo interpreta l’esperienza come approfondimento culturale e intellettuale. Protagonista del viaggio è ovviamente la città di Roma e il suo impareggiabile patrimonio storico, artistico, culturale, che gli ospiti sono invitati a scoprire attraverso itinerari fuori dall’ordinario.

Gli esiti delle degustazioni di Luca Maroni – pubblicati sull’Annuario – divengono riconoscimento e grande festa condivisa in occasione degli eventi con lo stesso brand che parlano e respirano vino, cultura, arte e musica, la cui organizzazione è opera di sua sorella Francesca Romana Maroni, autrice di format culturali anche all’estero, nel nome dell’eccellenza, dell’accoglienza e del convivio. Forza propulsiva entusiasta e inesauribile dell’azienda, laureata in Metodologia della Critica dello Spettacolo, firma da oltre 30 anni progetti di creazione e di comunicazione: dalla moda con Gucci alla farmaceutica, passando per la finanza, la grafica, il turismo ed il mondo delle assicurazioni, ha sviluppato uno stile organizzativo del tutto personale, frutto di esperienza e di quel mix straordinariamente italiano fatto di tradizione, sperimentazione e contaminazioni.

Luca e Francesca Maroni con Ambra e Gorgia Martone
Luca e Francesca Maroni a Vigneto Italia – 2018
LucaMaroni pianta le barbatelle alla Vigna di Leonardo

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