Metodo Sorrentino: il programma dietetico e gli alimenti da non mangiare

Nicola Sorrentino è famoso per essere il creatore della “dieta vip” di tanti personaggi noti da Barbara D’Urso a Monica Bellucci.

Il suo non è solo un programma dimagrante ma un vero e proprio metodo da adottare come stile di vita, costruito in una lunga e trentennale carriera.

Una dieta a portata di tutti, senza rinunce assurde e senza eliminare tutto ciò che serve al corpo per vivere bene. Ogni strategia si differenzia da paziente a paziente ma Sorrentino fornisce una base comune per vivere bene e dimagrire in modo salutare.

Il programma Sorrentino: come dimagriscono i VIP

Nicola Sorrentino è dietologo e idrologo medico, direttore di IULM Food Academy. Negli ultimi anni è diventato famoso ma in realtà era già un medico di grande fama, non solo nel mondo vip. Sono tanti i personaggi che si sono rivolti a lui per ritrovare la forma ma anche per capire come mantenerla. Il suo approccio infatti è una guida per la vita di tutti i giorni e non un regime da seguire per un tempo limitato.

Dieta metodo Sorrentino
Dieta metodo Sorrentino, perché è valida (velvetstyle.it)

Nella sua pubblicazione “Il metodo Sorrentino” ripercorre le tappe fondamentali per consentire a chiunque, anche a livello domestico, di intraprendere la dieta con un pizzico di sano divertimento. Oltre quelle che sono le caratteristiche proprie dei suoi principi, tiene conto anche delle rilevanze di tipo scientifico. Risulta fondamentale fare un buon pasto quindi non solo una fetta di pollo con delle carote bollite. Anche la mente ha una parte cruciale in un percorso di dimagrimento e, più in generale per la vita. Risulta impossibile pensare di mangiare ogni giorno sempre scondito e privo di gusto. Secondo il medico ciò vuol dire anche non rinunciare alla cena in famiglia o al pasto con gli amici, un bicchiere di vita oppure un piatto di pasta.

Secondo i dati il 95% delle diete fallisce perché testa e bocca non vanno d’accordo. Quello che si dovrebbe mangiare al fisico non piace e crea uno stato di depressione vero e proprio per l’organismo. Si parte benissimo, per poi perdersi strada facendo. Questo avviene sempre perché la dieta viene percepita da tutti come una rinuncia, qualcosa di drastico e limitativo.

Un’altra cosa fondamentale da considerare è la questione stress perché ciò porta una risposta diretta anche organica, non solo psicologica. Lo stress cronico, definito anche di tipo ossidativo, porta ad aumentare il peso corporeo perché nel corpo si secerne sempre più cortisolo, ormone generato dai reni che gestisce le riserve energetiche. Più questo aumenta, più il peso lievita e anche gli zuccheri nel sangue.

Per seguire più facilmente la dieta bisogna pensare agli alimenti che il cervello reputa “buoni” quindi che sono saporiti, che lo soddisfano effettivamente. In media una persona adulta assume tra le 1800 e le 3000 calorie al giorno, il 50/70% di queste calorie viene consumato dal metabolismo basale ovvero il dispendio a riposo, il resto poi per le attività della giornata. Il 10% della spesa energetica però dipende da quello che mangiamo per questo la scelta e l’abbinamento non è mai casuale.

Alimenti da consumare sempre

Secondo il dottor Sorrentino, come si legge nel suo testo “Il metodo Sorrentino” ci sono alimenti che vanno promossi ed altri invece bocciati. Sì alla classica dieta mediterranea con pasta e pane da preferire integrali, cereali, frutta e verdura fresche e di stagione, tanta acqua, legumi, olio extra vergine di oliva, frutta secca. Tutti questi prodotti non devono mancare mai, accompagnati ovviamente a una buona varietà di proteine.

Dieta alimenti si no
Quali prodotti mangiare e quali evitare (velvetstyle.it)

Legumi e soia andrebbero mangiati almeno tre volte a settimana, sono infatti un’ottima fonte proteica oltre ad essere anche un valido sostituto della carne. Associati ai cereali riescono a conferire lo stesso apporto delle fonti animali. Non contengono colesterolo, hanno tante vitamine e innumerevoli effetti benefici. La cosa migliore è consumarli secchi ma se questo non è possibile anche quelli nel barattolo vanno bene. In realtà comunque, dopo quelli secchi, la scelta migliore in termini di beneficio e velocità è nei legumi surgelati.

Per il pesce bisogna mangiarne in buone quantità perché contiene tanti Omega 3 e altri elementi essenziali ad azione antinfiammatoria per l’organismo. Il pesce fresco è eccellente ma non sempre fattibile in termini di costo quindi anche i surgelati vanno bene a patto però che siano congelati senza aggiunta di altri prodotti. Il pesce che arriva dal mare è un’ottima fonte di iodio naturale, cosa che rende molto efficiente il metabolismo.

Frutta e verdura sono alla base di qualunque dieta sana e vanno mangiate cinque volte al giorno: permettono di prevenire le malattie, migliorare l’apparato digerente, stare in forma e bilanciare i livelli di grassi e zuccheri nel sangue. Le fibre inoltre generano volume e quindi durante la dieta donano un bel senso di sazietà che dura a lungo. Meglio prediligere sempre quelle di stagione e fresche per ottenere tutti i benefici in termini di apporto alimentare e nutrizionale.

La frutta secca è un prezioso aiuto per la salute ma in Italia se ne consuma poca. Questo prodotto in realtà andrebbe mangiato ogni giorno pur essendo particolarmente calorico. La frutta a guscio è ricca di proteine e ha un ottimo valore biologico quindi pur essendo calorica fa molto bene alla salute. Anche l’olio di oliva è un prodotto essenziale per la dieta, la migliore fonte di lipidi da consumare, con antiossidanti naturali, vitamina E e fenoli.

Il cioccolato fondente, come rivelano gli studi, è un vero toccasana e rende anche felici. Un piccolo piacere a tavola secondo Sorrentino aiuta moltissimo la dieta e lo spirito. In questo caso è importante fare attenzione alla qualità del prodotto, deve essere fondente perché così conferisce molti flavonoidi che hanno proprietà antiossidanti e combattono anche i segni del tempo.

Alimenti da evitare nella dieta

Pur non volendo dire un no assoluto al consumo di un prodotto, ovviamente il medico delle star fa presente che ci sono alimenti da bandire. Non esiste, come spiega, un alimento che in modo assoluto fa ingrassare ma è il consumo ripetuto a fare male. Patatine in busta, brioche, tortine, snack vari sono tutti prodotti che presi singolarmente per una volta non danneggiano il corpo ma se diventano un’abitudine sono pericolosi.

Dieta piano settimanale
Come organizzare la dieta settimanale (velvetstyle.it)

Tra i limiti da dover seguire c’è il consumo di carne che secondo la dieta mediterranea si attesta a 20 kg in un anno divisi tra bianca e rossa. Un prodotto che viene “esiliato” nella categoria è il latte, perché non sempre è ottimale per l’organismo in quanto ci sono modelli contrastanti a proposito e studi che hanno sollevato molti dubbi sul consumo del prodotto in età adulta.

Le uova rientrano nel “No” per un valido motivo. Sono infatti prodotti di piccola entità, questo vuol dire che per sfamarsi occorre mangiarne almeno due in un pasto. Il problema però è che vengono praticamente messe ovunque e quindi alla fine il rischio concreto è quello di superare la dose raccomandata. Altra questione riguarda l’alcol che secondo l’Istituto Superiore di Sanità crea disfunzioni e danni alla salute anche con un consumo limitato, cosa che fino ad oggi non si poteva immaginare, su cui hanno fatto luce gli studi recenti. Sicuramente nel vino ci sono i polifenoli che sono ottimi per la salute, ma comunque secondo Sorrentino non è ideale per chi vuole dimagrire perché un solo bicchiere apporta 90 calorie. Da razionare anche il sale, usato con moderazione per evitare ripercussioni in primis sulla salute.

Esempio dietetico

Il dottor Sorrentino fornisce esempi pratici per la dieta da seguire come indicazione generale.

  • Colazione: caffè o tè oppure una tisana senza zucchero, latte parzialmente scremato o vegetale o yogurt magro, 30 grammi di cereali integrali, fette biscottate, fiocchi d’avena.
  • Spuntino: frutta fresca o frutta a guscio ad esempio 15 pistacchi.
  • Pranzo: Panino da 50 grammi integrale con verdure alla griglia oppure minestrone di verdure e pane integrale, 70 grammi di salmone affumicato con insalata e un panino integrale, 1 pizza marinara con poco olio.
  • Spuntino: yogurt magro o frutta a guscio o frutta fresca.
  • Cena: spezzatino di vitello con zucchine e panino integrale, patate medie bollite con baccalà, purea di fave e scarola riccia con 50 grammi di crostini di pane.
  • Dopocena: frutta fresca o un quadretto di cioccolato fondente.
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