La tecnica che permette di mangiare quello che si vuole senza contare le calorie. Come funziona questo metodo
Il sogno di tutti: mangiare senza ingrassare. Che meraviglia sarebbe non rinunciare alla pizza, non pesare la pasta e concedersi senza colpa alcuno quel gelato? Enorme, ma sappiamo bene che se si vuol perdere peso bisogna al contrario fare attenzione a tutto. Un incubo. Certo, c’è qualche fortunato che ha il metabolismo rapido e deve sottostare a poche rinunce. Ma per la stragrande maggioranza tocca stare a dieta stretta. Eppure sembra che ci sia una possibilità all’orizzonte.
Già perché esiste il cosiddetto Metodo Bianchini che assicura di far dimagrire senza stare a dieta. Certo non si tratta di strafogarsi di dolci e patatine fritte, ma di poter mangiare tranquillamente i propri alimenti preferiti, scegliere il metodo di cottura che più piace – basta con tutte le pietanze al vapore – senza pesare i cibi e senza controllare il numero di calorie e di grassi. Detta così sembra fantascienza o una boutade del web, invece è un sistema affidabile basato sui principi della biochimica.
Che cos’è il metodo Bianchini che fa dimagrire
Non siamo tutti uguali. E questo che è evidente guardandoci; diventa invece incredibilmente irrilevante quando si tratta di adeguare una dieta o farci delle prescrizioni. Invece dovrebbe avere molto più considerazione. E proprio su questo principio si basa il metodo Bianchini per dimagrire. Si considera infatti che ogni alimento agisca differentemente su ogni individuo e dunque non può esserci la dieta che vale per tutti.
Al contrario bisognerà vedere lo stato di salute di ogni persona e il funzionamento di ogni singolo individuo. Ciò vorrà dire poi valutare dal punto di vista biochimico gli alimenti e la loro combinazione. Già perché la differenza non la fa soltanto cosa mangi, ma come lo mangi. Ovvero prima e dopo dei farinacei? In associazione con la frutta? Oppure con i latticini? Le unioni di questi alimenti agiscono a livello biochimico sul sistema immunitario e sugli ormoni e di conseguenza sul peso.
Ma dove nasce il metodo Bianchini? Nasce dallo studio e dal lavoro di Paolo Bianchini, nutrizionista e nutraceutico di Brescia, che per primo su stesso ha sperimentato la fatica di dover perdere peso. E si è scontrato con l’inefficacia a volte e la sofferenza sempre delle diete. Per questo ha concentrato le sue attenzioni sull’aspetto biochimico degli alimenti e sull’interazione creando un metodo che garantisce dei risultato senza fatica.
Come funziona il metodo Bianchini
Una dieta la intendiamo come un periodo limitato nel tempo in cui si assumono pochi alimenti e bassissimo tenore calorico e di grassi. Il metodo Bianchini invece non deve essere inteso in questa maniera, ma come uno stile di vita cucito su se stesso. Infatti non si tratta solo di mangiare liberamente quello che si vuole, ma di abbinarlo in una maniera giusta e funzionale per sé.
Per capire come abbinare gli alimenti è indispensabile la consulenza con il dottor Bianchini o il suo staff, ma intanto sapere come comportarsi quando ci si siede a tavola (e non solo), cosa evitare (perché qualcosa va evitato) è importante saperlo. Già perché si inizia così a stare meglio.
Cosa mangiare e cosa no
Abbiamo detto che il metodo Bianchini non vieta nessun alimento, ma invita a limitarne alcuni almeno per diversi a giorni a settimana. Quelli su cui mettere un cartello di alert sono:
- latte, alcolici, succhi di frutta, spremute così come il caffè d’orzo o di ginseng.
- Da evitare lo zucchero, il sale e l’aceto. Insomma non dovete aggiungere nulla.
E cosa si può mangiare? Tutto! Verdure, tutti i tipi di proteine animali e perfino gli insaccati, la pasta e anche la pizza, i legumi, la frutta fresca e secca. E poi anche i dolci (ma solo quelli indicati dal metodo), il gelato e anche i formaggi e perfino il mascarpone.
Sì al caffè, ma senza esagerare e sì anche alla tisana, basta che non siano alla frutta.
E poi sì a tanto olio extra vergine di oliva e alle spezie aromatiche che sono antisettiche e antibatteriche.
Cosa fare per dimagrire
Se qualcuno vi dicesse andate a correre per dimagrire, non sbaglia di certo, ma non è quello il punto. Correre vi fa felici? Già perché nel metodo Bianchini grande attenzione è rivolta allo stato emotivo. Stare bene aiuta il nostro sistema immunitario e questo rende il nostro organismo più efficace.
- Riposatevi: dormire tanto e bene. Cercate di andare a letto non oltre le 23 e svegliatevi per le 8.
- State bene: pare un’ovvietà ma essere felici aiuta a stare in forma. Dunque fate attività piacevoli e rilassanti, magari a contatto con la natura.
- Allontanate lo stress: avere paure ed essere stressati indebolisce il sistema immunitario.
- Prendete magnesio e probiotici: il colon è importante per il nostro sistema immunitario e mantenerlo depurato e in equilibrio è indispensabile.
Dimagrire e stare in forma non è una questione di sole calorie, ma un insieme articolato di comportamenti. Fondamentalmente stare bene e stare in salute si sovrappongono. Quindi se volete dimagrire siate felici e viceversa.
