Carta da parati, non usarla solo per decorare i muri: per un effetto “wow” non dimenticare il soffitto

Sebbene non si usi più spesso come una volta, la carta da parati resta intramontabile: non solo per i muri: come usarla sul soffitto?

Molti, oggi, preferiscono della semplice pittura per le pareti, ma, un tempo, la carta da parati era sinonimo di ricercata raffinatezza. Non solo colore, infatti: questa ci da la possibilità di giocare con decorazioni e disegni, personalizzando ogni ambiente in modo sublime.

Carta da parati soffitti perché sceglierla
Carta da parati: non solo alle pareti (velvetstyle.it)

Chi sceglie di utilizzarla ancora adesso, tuttavia, spesso dimentica un dettaglio importante: non è riservata esclusivamente alle mura! Se messa sul soffitto, infatti, può regalare un effetto davvero “wow” alle nostre stanze.

Potrebbe sembrare strano, è vero, pensare di “incartare” il soffitto, ma, una volta visto l’effetto nel complesso, saremo costretti a ricrederci. Ma per quale motivo dovremmo servirci della carta da parati in questo modo e, soprattutto, quali regole seguire per non rischiare di sbagliare? Ecco cosa tenere a mente.

Effetto wow: usa così la carta da parati sul soffitto

Per chi pensa che si tratti di una moda recente, occorre precisare che non è così: già in passato la carta da parati veniva impiegata anche per quanto concerne il soffitto. Questo perché riesce ad aggiungere un tocco di classe e personalità ad ogni stanza. Ovviamente, però, occorre fare la scelta giusta tenendo bene a mente diversi fattori. Dalle dimensioni delle stanze all’altezza dei soffitti. Ecco come essere certi di non sbagliare.

Abbiamo, a nostra disposizione, due alternative: servirci della stessa carta da parati per pareti e soffitto o optare per due modelli differenti. Come sapere qual è l’opzione migliore? Basta valutare, nel complesso, l’abitazione, le stanze e l’effetto che vogliamo ottenere.

Scelta carta da parati soffitto
Come usare la carta da parati sul soffitto (velvetstyle.it)

Nel primo caso, andremo a creare un’idea di continuità, il che può tornare utile in una casa che, in qualche modo, presenta stili differenti. Un mix di antico e moderno, ad esempio. O, magari, una stanza che sia arredata in maniera molto “minimal” e necessita di un punto focale che vivacizzi il tutto.

Nel secondo caso, invece, possiamo utilizzare la carta da parati per “ampliare” gli ambienti e rendere, illusoriamente, gli spazi più ampi. Pensiamo ad una stanza stretta e dai soffitti bassi: una carta da parati “sfinante” alle mura, magri con motivo a righe che slanci e un rivestimento sul soffitto che riempia di luce e giochi sulla profondità, sarebbero l’ideali per “ingrandire” il tutto.

Per quanto concerne colori e motivi, infine, affidiamoci al gusto personale e anche allo stile che abbiamo scelto per la nostra casa. Abbiamo una serie infinita di opzioni: dalla tinta unita alle forme geometriche, dai disegni astratti ai richiami a piante e fiori. Un esperto saprà di sicuro consigliarci al meglio.

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