Abercrombie & Fitch, niente taglie forti: “Vogliamo solo tipi fighi”

“Molte persone, semplicemente, non entrano nei nostri vestiti e non ci entreranno mai. Escludiamo della gente? Certamente”: era il 2006 quando questa dichiarazione, rilasciata dal Ceo del celebre marchio Abercrombie & Fitch, scatenò una valanga di polemiche.

A distanza di 8 anni, Mike Jeffries, direttore del marchio americano, torna al centro delle discussioni a seguito di alcune rivelazioni rilasciate da Robin Lewis, co-autore del libro “The New Rules of Retail“. Pare che il capo della catena statunitense non voglia vedere persone grasse nei suoi negozi perché convinto che facciano cattiva pubblicità al brand.

Vi lasciamo immaginare il polverone di critiche, ma le dichiarazioni continuano: “Ecco perché assumiamo persone attraenti, perché le persone belle attraggono altre persone belle. Non ci interessa vendere ad altri. In ogni scuola ci sono i ragazzi fighi e popolari e i bambini non così ‘cool’. E, dovendo essere sinceri, noi ci occupiamo dei tipi fighi, quei ragazzi attraenti che hanno un certo atteggiamento e un sacco di amici”.

Facendo più attenzione alle taglie che possiamo trovare negli store Abercrombie & Fitch, si nota che quelle da uomo arrivano alla XL e XXL, semplicemente perché sono adatte a chi ha un fisico palestrato e non per chi ha eccessi di peso, al contrario quelle da donna non superano la L.

Per la catena mondiale A&F sono previsti cali di vendite.

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