Arrivano l’11 settembre a Roma le selezioni per Miss Forme Morbide, il titolo che lo storico concorso di bellezza Miss Italia assegna alle ragazze con taglia a partire dalla 44. Un omaggio alle donne “generose” ma soprattutto il tentativo convinto di abolire il binomio bellezza-magrezza, in favore di un canone estetico non solo meno restrittivo ma soprattutto più sano.
Partendo da questo presupposto, Patrizia Mirigliani, celebre figlia del patron della manifestazione Enzo Mirigliani, ha voluto infatti introdurre questa fascia nel nel 2011, lanciando un messaggio chiaro e preciso. Ad affiancarla nelle selezioni romane, che si terranno presso il Wella Studio in Via A. Brunetti 33-35 a partire dalle ore 10.30, ci sarà Marisa D’Ospina, madrina dell’iniziativa e modella curvy di fama internazionale. Le ragazze che supereranno questa prima selezione potranno poi essere ammesse alle prefinali nazionali , arrivare successivamente a Montecatini Terme e, perché no, conquistare la fascia della più bella d’Italia. Quello di Miss Forme Morbide è solo l’ennesimo tentativo del concorso di amalgamare categorie che per pregiudizi del tutto sbagliati, tendono a restare escluse dal mondo che ruota attorno alla bellezza.
Basti pensare che il concorso negli ultimi anni ha introdotto moltissime novità con l’obiettivo di abbracciare il più ampio numero di ragazze che, seppur contraddistinte da canoni estetici differenti da quelli standardizzati e imposti dallo showbiz, hanno in realtà tutto il diritto di partecipare e competere per il titolo di più bella. E chi sa che quest’anno le curve generose non conquistino il gradino più alto…
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