Prima di tutto diamo i numeri (in senso buono): 56 artisti, 14 paesi coinvolti, 3 continenti. Per dare vita alla terza edizione dell’Eastpak Artist Studio, un evento che sostiene l’organizzazione no profit Designers Against Aids. Un immenso laboratorio creativo dove pullulano le idee più originali: quando l’arte e l’estro sono a sostegno di una giusta causa, accadono sempre cose bellissime.
E queste cose bellissime si trasformano in zaini in edizione limitata, uno più sorprendente dell’altro. Il classico zaino Eastpak diventa così opera d’arte vera e propria. Tra i creativi coinvolti, ben cinque italiani: il pittore Enrico Robusti, l’artista del nastro adesivo No Curves, l’illustratore Maicol & Mirco, il creatore del brand Tokidoki, Simone Legno, e il musicista Sir Bob Cornelius Rifo aka The Bloody Beetroots, le cui opere saranno esposte a Roma, in occasione del launch event italiano che si terrà il 5 novembre, presso il concept store Pandemonium (in via dei Giubbonari 104).
GUARDA LE CREAZIONI DEI TALENTI ITALIANI
Gli zaini creati da questi straordinari talenti, uno più bello dell’altro, verranno messi all’asta per la raccolta fondi Designers Against AIDS che vuole diffondere la consapevolezza dei rischi legati allHIV/AIDS tra i più giovani. Per vedere tutte le creazioni degli artisti mondiali basta cliccare su artstudio.eastpak.com e dal 2 dicembre (il giorno dopo il World AIDS Day) si potranno acquistare online le varie limited edition e contribuire a questa giusta causa.
Nel frattempo si possono ammirare gli zaini degli italiani: c’è quello super cartoon dell’inconfondibile Tokidoki alias Simone Legno; quello spigoloso e tutto ristrutturato dell’ artista No Curves; quello coloratissimo e pregno di significato del pittore Robusti; quello underground dell’illustratore Maicol & Mirco; infine quello total black e “on the road” del musicista The Bloody Beetroots. Capolavori street style da divorare con gli occhi perché l’arte fa bene.
Foto by ufficio stampa