Gambe: Calzedonia propone come renderle glam a Natale

C’è chi dice che le calze, soprattutto quando si è vestite in modo elegante, non si dovrebbero indossare. Sul fronte contrario a collant & co si è formato da qualche anno un vero e proprio partito di convinti sostenitori della gamba nuda. Le loro eroine sono le fashion editor che, durante le settimane della moda che sisvolgono a gennaio in città decisamente fredde, camminano senza troppi apparenti problemi tra la neve, in sandali e con il tubino sopra il ginocchio.

CALZEDONIA  2

Le donne normali, quelle che devono correre da un impegno all’altro, si chiedono quasi tutte come queste signore riescano a resistere. Una cosa è certa, però: ultimamente, la moda si è mossa fermamente verso una rivalutazione dell’accessorio calza. Ce ne sono davvero di tutti i colori e fantasie e possono occultare difetti, come, non utlimi, una depilazione non proprio accurata o anche la pelle d’oca dovuta alle temperature basse di cui sopra. Qualche accortezza bisogna usarla, però, per mettere d’accordo benessere fisico e moda.

CALZEDONIA 1

Tanto per cominciare, sono bandite le calze velate. Quantomeno quelle semplici. Inutile trincerarsi dietro alla scusa che Kate Middleton indossa quelle color carne, basiche. Nelle sere festive e prefestive sono vietate. E basta. Calzedonia, invece, ha delle proposte molto acattivanti e, come si suol dire, poche, ma buone. In pratica, si tratta di un collant 40 denari nero, arricchito da fili dorati, che creano un piacevole effetto lamè. Abbinato a uno stiletto o a un ankle boot farà fare bella figura anche mixato con un tubino nero semplice semplice. Per le più audaci, poi, c’è l’autoreggente. Niente look da seduttrice incallita, però, ché sotto l’albero non è nemmeno adatto. La proposta in questione gioca con la riga nera dietro la coscia impreziosendola con piccole pietre. Piccola dritta: l’effetto ottico snellisce la gamba.

CALZEDONIA BIMBO A 3

Siccome, poi, dentro a ogni donna, spesso, c’è anche una mamma o una sorella o una zia, Calzedonia non dimentica nemmeno le estremità dei più piccoli. Così, ha pensato a una serie di calzini caldi e spiritosi. Sulla pianta del piede e sul polpaccio si rincorrono pinguini, rigorosamente imberrettati e insciarpati, e palline da albero. Completano il quadro un paio di pantofoline che anche i grandi vorrebbero indossare e che ricalcano le scarpe di Babbo Natale, morbide, imbottite e, ovviamente, di un rosso acceso.

Foto by Ufficio Stampa

Gestione cookie