Solo alcuni giorni fa Victoria’s secret, nota azienda di lingerie molto amata dalle donne, era finita nel mirino della Rete per gli Angeli troppo magri della sua ultima campagna “The perfet body“. In particolare tre studentesse (come potete leggere più nel dettaglio cliccando qui) avevano lanciato una petizione su change.com, che in pochissime ore aveva raggiunto un record di adesioni.
Alla petizione, in più, era seguita anche una contro-campagna su Twitter, portata avanti da decine e decine di donne contrarie alla decisione di Victoria’s Secret e alla sua promozione della taglia 38 come taglia ideale, come modello del corpo perfetto. E anche in questo caso la battaglia online era riuscita ad avere una potenza virale fortissima.
Dopo la rivolta del web ci eravamo lasciati con questa domanda: “Come risponderà la nota casa di underwear?“. Bene, La risposta è arrivata. Victoria’s Secret ha deciso di fare un passo indietro, di rivedere lo slogan della sua nuova campagna, giungendo – addirittura – alla decisione di cambiarlo. Non più “The perfect body” ma “A body for every body“. Insomma, l’azienda di intimo ha preso sul serio la petizione, forse riflettendo anche su chi ha parlato duramente di incitamento all’anoressia.
Con un velo di ironia il quotidiano britannico Daily Mail ha pubblicato un’immagine di quella che potrebbe essere la campagna di Victoria’s Secret se al posto delle modelle filiformi ci fossero dei corpi di donne normali: si tratta di una foto che ritrae 8 donne, fra i 30 e i 50 anni, con tanto di pancetta e cellulite. “Cominciamo a stancarci di vedere cartelloni pubblicitari che promuovono solo membra magre e seni perfetti“, ha scritto Jill Foster chiedendo a ciascuna delle “normal top model” di raccontare il rapporto con il proprio corpo.
Un’idea che senza dubbio fa riflettere, ma che forse il noto brand non sposerà mai. Ciò che è (quasi) certo è che nelle prossime campagne Victoria’s secret opterà per Angeli dalla taglia 40-42.
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