Come scegliere il giusto fondotinta adatto per la tua pelle, i consigli degli esperti per l’acquisto giusto: non commettere questi errori.
Il mondo del make-up è vasto e complesso, e una delle sfide più grandi che si possono incontrare è senza dubbio la scelta del fondotinta perfetto. Questo prodotto, essenziale nella routine di bellezza di molti, può diventare un vero e proprio dilemma quando si tratta di selezionare il colore adatto alla propria pelle.
In questo articolo, esploreremo alcuni consigli pratici per fare la scelta giusta, evitando così acquisti sbagliati e insoddisfazioni.
Come scegliere il fondotinta giusto
Prima di addentrarci nelle tecniche specifiche per scegliere il fondotinta ideale, è cruciale comprendere l’importanza del sottotono della pelle. Ogni persona ha un sottotono che può essere classificato in tre categorie principali: caldo, freddo o neutro. Identificare correttamente il proprio sottotono è il primo passo verso la selezione di un fondotinta che non solo si armonizzi con il colore della pelle ma ne esalti anche le naturali sfumature.
Contrariamente a quanto molti possano pensare, testare il fondotinta sul polso non è la strategia migliore. Il colore della pelle sul polso spesso differisce significativamente da quello del viso e del collo, portando a una scelta inaccurata. Inoltre, le vene presenti in questa zona possono alterare la percezione coprente del prodotto.
Una tecnica molto più efficace consiste nel testare i campioni direttamente sulla linea della mascella. Questa metodologia permette non solo di valutare meglio come il fondotinta si fonderà con l’incarnato naturale ma anche di considerare come esso apparirà rispetto al collo, una zona che tende a rimanere meno abbronzata rispetto al viso.
Spesso ci si trova davanti a gamme cromatiche ampie o limitate che possono mettere in difficoltà nella scelta del colore adeguato. I fondotinta più chiari tendono talvolta ad avere una base rosata che non va bene per tutti i sottotono. Allo stesso modo, quelli destinati alle carnagioni olivastre possono risultare troppo aranciati o dorati.
Un buon punto di partenza è selezionare alcuni campioni che sembrano avvicinarsi al proprio tono naturale per poi affinare la scelta testandoli sulla pelle come precedentemente descritto. È importante ricordarsi che un leggerissimo contrasto tra il tono del fondotinta e quello dell’incarnato può essere accettabile se ben sfumato.
Non bastare l’acquisto
Un altro aspetto da non sottovalutare è l’illuminazione sotto cui si effettua la prova dei colori. Le luci artificiali all’interno dei negozi possono ingannarci facendo apparire i colori diversamente da come sono realmente. Pertanto, se possibile, è sempre meglio verificare i campioni alla luce naturale per avere un quadro fedele dell’effetto finale.
Infine, vale la pena menzionare alcune strategie preventive per evitarsi frustrazioni post-acquisto:
- Non affidarsi esclusivamente ai tester sul polso.
- Considerate sempre l’illuminazione sotto cui state valutando i colori.
- Se avete dubbi tra due tonalità vicine optate per quella leggermente più chiara poiché sarà più facile intensificarne l’intensità piuttosto che schiarire un fondo troppo scuro.
Se doveste comunque ritrovarvi con un prodotto poco adatto al vostro tono naturale ci sono moduli creativi per correggere sia i fondotinta troppo chiari sia quelli troppo scuri. Questi includono tecniche specifiche quali mescolarlo con altri prodotti o utilizzare polverizzatori fissanti colorati.
Scegliere il giusto fondo tintura richiede pazienza ed esperienza ma seguendo questi consigli sarete già sulla strada giusta verso una base impeccabile ed armoniosa col vostro incarnato naturale!