The Brush Contest è iniziato. Il primo talent che va a caccia di look makers, promosso da L’Oréal Paris, ha dato fuoco alle polveri. 13 Paesi coinvolti in tutto il mondo, ambasciatrici di bellezza e coach chiamati a selezionare i prossimi protagonisti di make up designer. L’Italia ha scelto Simone Belli e Chiara Biasi come beauty coach e style coach e oggi, 19 gennaio, gli scout di casa nostra sono stati convocati nella make up designer room per lanciare, nel terzo episodio del contest, il tema su cui i candidati si giocheranno la finalissima di Parigi a suon di video da postare on line sul canale Youtube dedicato all’evento fashion fino al 15 febbraio.
“Il make up è un’arte” afferma Simone Belli, perciò le iscrizioni sono apertissime, anche ai non professionisti. I partecipanti dovranno sfidarsi sul Color Cash: “Quando si tratta di colore, il rischio di sbagliare è molto alto” dice Simone Belli. L’eccesso o un mix sbagliato sono uno sgambetto facile per le cadute di stile. “Una sfida dura ma affascinante” commenta la blogger. Puntare sulle particolarità, esaltare senza mascherare, scegliere strumenti all’altezza della prova, sperimentare, mettere in campo l’originalità: ecco i consigli del duo italiano che valuterà i video. Simone Belli promette di essere serio e obiettivo, Chiara Biasi, dal canto suo, è piena di aspettative: il suo candidato italiano dovrà mostrare creatività, freschezza, solarità.
Quali saranno i parametri di selezione? Simone e Chiara spiegano il loro compito: “Il beauty coach ha il compito di valutare la tecnica dei partecipanti e, principalmente, la loro capacità di gestire gli strumenti per realizzare un make up perfetto” dice Belli. “Il mio compito è premiare chi è in grado di darmi un’emozione con l’immagine creata” continua Chiara. Le caratteristiche che deve possedere un concorrente? Per la Biasi personalità, energia e armonia; per Belli creatività, tecnica e passione.
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