Artigianalità, lusso e Made in Italy, la formula perfetta da portare ai piedi. Sergio Rossi appartiene al gotha dei maestri di calzature che fanno sognare ad occhi aperti. Come Christian Louboutin, come Jimmy Joo, come Manolo Blahnik: non realizzano scarpe ma veri gioielli. Anzi. Per dirla con una celebre frase del il Diavolo Veste Prada: “Un accessorio è un elemento iconografico per esprimere identità individuali”.
Lo stile Sergio Rossi si contraddistingue per le geometrie eleganti, le trame preziose e le forme innovative, spesso scultoree, che non scivolano mai su quelle stravaganze d’haute couture che richiedono una buona dose di faccia tosta per essere indossate. Per la Primavera/Estate 2015 Sergio Rossi spazia dal classico bon ton declinato in black and white a colori intensi e brillanti come il rosso, il blu, il giallo, il viola e l’arancio.
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I modelli seguono il trend di stagione e non conoscono mezze misure: tacchi svettanti o modelli extra flat. Sono linee pulite ed eleganti quelle delle pumps e delle décolleté realizzate in texture diverse, arricchite di fibbie e cinturini laterali. Le décolleté d’Orsay cono proposte in vernice, in pelle e in camoscio o nella versione multi-materiale con inserti di pelle laminata nei toni dell’oro, del bronzo e dell’argento. I modelli più iconici, e più semplici, vedono il classico bianco e nero accanto a nuances pastello e toni vitaminici come l’arancio, il giallo, il verde e il viola accanto ai più brillanti rosso e blu. Non solo stiletti. Sergio Rossi scende rasoterra con sandali flat, ballerine bon ton in toni talcati, kitten heel. Non mancano poi le proposte più sofisticate da grande soirée: sandali gioiello e décolleté in raso e seta impreziosite da dettagli sparkle ton sur ton o a contrasto. Atmosfere eleganti e un che di arabeggiante nei sandali extra lusso proposti in stampa rettile o nella versione gambale stile romano impero su tacco 12.
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