Lo star system, si sa, è una vetrina in esposizione h24. E così le celebrities diventano dei modelli: volenti o nolenti fanno da ispirazione ai “comuni mortali”. Che siano attori, cantanti o starlette: i riflettori puntati addosso sortiscono inevitabilmente questo effetto. E se alcuni diventano icone di stile da cui prendere spunto, altri si trasformano in una specie di vademecum vivente, dela serie: “Tutto quello che si deve evitare”.
Poi ci sono i casi limite che oscillano su una soglia assai labile tra l’estremamente fashion e l’estremamente assurdo. È qui che in molti si sentono di collocare Dani Alves, il difensore brasiliano del Barcellona che, prima della semifinale d’andata di Champions League contro il Bayern Monaco, si è presentato negli spogliatoi con un look che ha solleticato l’ironia del web di mezzo mondo: giacca rossa, camicia bianca e papillon nero da smoking, bermuda neri e mocassini di pelle nera con dettaglio animalier. Occhiali da sole e borsone in pelle alla mano e una disinvoltura che non può non strappare un sorriso. I commenti sui social si sono sprecati e Alves è stato definito dal sobrio all’elegante, dallo scioccante al pronto per l’estate.
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Ma, ironia a parte, in molti hanno davvero apprezzato lo stile del giocatore brasiliano. È vero che i fan guardano i loro beniamini con gli occhi dell’amore ma è anche vero che questi beniamini, a volte, dovrebbero guardarsi allo specchio! In realtà, noi di Velvet Style non alziamo palette dai voti bassi. Perché la moda è anche questo: osare. Non basta un bell’abito o un abbinamento perfetto a fare il look giusto: è il modo di indossare l’abito che fa la differenza. E il sorriso e la disinvoltura di Dani Alves nel portare quel completo, quasi avesse indosso jeans e scarpette da ginnastica, non può che fare la differenza di un campione.
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