Quando lo stile “secchione” diventa fashion

Sulle ultime passerelle spopola lo stile definito “secchiona” fatto di gonne al ginocchio, occhiali dalla grande montatura e stampe da tappezzeria

Il nomignolo “Secchiona” che molto spesso sentiamo lungo i corridoi delle scuole, dal dizionario Treccani risulta essere nato dal gergo giovanile, per definire uno studente che studia troppo, uno sgobbone. Il contrario di secchione invece rimanda ad un lavativo, nullafacente, scansafatiche, scaldabanchi.

Il pregiudizio vuole che spesso anche l’outfit della così detta secchiona, sia mal visto e risulti essere composto da occhiali dalla grande montatura, scarpe senza tacco modello mocassino, gonna sotto al ginocchio e camicie da suora per un risultato a dir poco osceno. Ma qualcosa sta cambiando, perchè quel look, così casto, archiviato spesso come demodè, stravolge il pensiero comune del fashion ed irrompe lungo le passerelle dell’alta moda, imponendosi come nuova forma d’icona non solo fashion, ma come vera e soprattutto vincente proposta d’identità sociale.

Quando lo stile "secchione" diventa fashion

Sotto il basco e sotto le grandi montature degli occhiali, che diventano firmatissimi come quelli proposti da Gucci e da Prada, si nascondono due occhi curiosi che hanno sete di sapere, le corsie delle biblioteche diventano le nuove passerelle e sotto quegli abiti che consideravamo un pò da vecchia zia, un pò copri divano (sempre della stessa zia), diventano un vero mast-have per una ragazza che non ha nulla da temere, che nasconde sotto i casti bottoni un fuoco fervente di conoscenza e che lascia a bocca aperta non solo più i professori, ma anche quei compagni tutti omologati, tutti uguali, che diventano loro demodè, forse proprio perchè non hanno quell’attenzione personale della ricerca del prorio stile, del proprio essere, della propria identià e che preferiscono essere accettati dalle masse rinunciando appunto, allo loro identità.

Si dice che la moda non è solo proposta, ma anche risposta, e chissà se sarà forse il caso di iniziare a pensare che a colpire non sarà più l’apertura di una scollatura prosperosa, ma l’apertura di un cervello pensante che assurge a diventare l’organo più sexy del momento.

Foto by facebook

 

 

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