Tra i tanti emozionanti momenti dell’Incoronazione di Carlo III, tutti hanno notato la mancanza della riverenza di William: il motivo reale
Lo scorso 6 maggio, il nuovo millennio ha avuto la sua Incoronazione. Nel 2023, a 70 anni di distanza dalla cerimonia che mise la corona in testa alla Regina Elisabetta II, l’erede al trono, Carlo, è stato protagonista del sacro rito. Un momento di festosità generale, che tuttavia è stato rivisto secondo i canoni di una modernità a cui inevitabilmente si doveva adeguare.
Il fascino di una celebrazione che di fatto era puramente religiosa si è fatto sentire. Seppur il rito sia stato ridotto a sole quattro ore (rispetto al precedente che durava il doppio del tempo). A differenziarlo da quello di Queen Elizabeth, anche la portata degli invitati a partecipare, ridotta a 2 mila persone sulle 8 mila presenti per la regina madre.
Inevitabilmente però, l’intero evento si è svolto in un clima di tensione, scaturito dai malumori che negli ultimi anni hanno segnato le vicende di Buckingham Palace. Tra i momenti salienti della cerimonia tuttavia, sono stati tanti quelli di grande emozione. Agli occhi del pubblico mondiale però, non è sfuggito un dettaglio che ha destato enorme curiosità. Per quale motivo il principe William (non) ha compiuto quel gesto?
La mancata riverenza alla Regina Camilla: il reale motivo dietro il gesto di William e Kate
Mentre il figlio ribelle ha presenziato alla cerimonia come un invitato qualunque, nella terza fila tra i cugini, William è stato ovviamente protagonista dell’Incoronazione di Carlo III. Come rito comanda, il principe si è avvicinato al padre carico di emozione, pronunciando davanti al mondo il suo giuramento di “lealtà, fede e verità”. Un momento al quale è seguito il classico bacio sulla guancia, che ha concluso così un intervento praticamente perfetto. Eppure una nota stonata nell’abbazia di Westminster c’è stata e se ne sono accorti tutti.
Mentre il Re abbandonava il luogo dell’Incoronazione al fianco della consorte e nuova Regina, ha ricevuto l’inchino. Una riverenza che invece, non si è fatta vedere per Camilla Parker Bowls né da parte di William né da parte di Kate Middleton. In molti si sono chiesti quale sia stato il motivo che ha spinto l’erede al trono e la duchessa di Cambridge a comportarsi in modo così “sgarbato” nei confronti della moglie del padre ed alcuni hanno trovato la risposta.
Facile pensare che la mancanza dell’inchino di Kate sia da attribuire ad un nervosismo in famiglia. La principessa infatti, ha avuto la possibilità di invitare soltanto quattro familiari, al contrario dei venti parenti di Camilla. Il principe William potrebbe dunque, essersi accodato al malcontento della moglie, evitando per “solidarietà” la riverenza alla Regina. Ma il motivo più profondo, in realtà, sarebbe da rintracciare in un vecchio rancore mai risolto. “William non si è inchinato a Camilla, forse inconsciamente, per rispetto verso mamma Diana”, affermano le voci.
Il fantasma di Lady Diana all’Incoronazione di Carlo III
Era inevitabile che l’assenza della “Principessa del popolo” si facesse sentire. La giornata dell’Incoronazione è stata segnata da un grande vuoto: quello dell’ancora angosciosa mancanza di Lady Diana. Un peso che si è ripercosso non soltanto sul comportamento di William, che non si è sentito a suo agio nel mostrare riverenza “alla donna che ha preso il posto di sua madre sul trono del Regno Unito”.
Mentre il popolo gioiva di fronte allo storico traguardo raggiunto da Carlo III, molti altri pensavano a come sarebbe stato se, al posto di Camilla, ci fosse stata Diana con la corona in testa. D’altra parte fu proprio un giovanissimo William a fare alla madre una promessa che i tragici eventi non hanno mai consentito di realizzare. Nel 1996, nel momento in cui Lady Diana e Carlo divorziarono, a lei venne strappato il titolo di Altezza Reale.
Un dolore che lei in seguito manifestò, soprattutto perché le assurde regole imponevano che la madre si dovesse inchinare al cospetto dei suoi stessi figli. Un affronto a cui lo stesso William, come si legge tra le pagine del film “A Royal Beauty”, protestò giurandole: “Non ti preoccupare mamma, un giorno quando sarò Re te lo restituirò”.
I reali rapporti tra William e Camilla: “la moglie di suo padre”
Dopo l’evento in mondovisione che ha portato in scena i veri volti dei componenti della Royal Family, si è accesa ancor di più la curiosità su quale sia il rapporto che unisce Camilla a William. Una relazione che, come ha testimoniato l’andamento della cerimonia di Incoronazione, non è di certo delle più affettuose. Non ci sono dubbi sul fatto che per il principe erede non ci sarà alcuna madre all’infuori della sua e che la presenza di Camilla Parker Bowls, anche a distanza di decenni, continua ad essere per lui molto ingombrante.
“William ha chiarito che Camilla è la moglie di suo padre, ma non una nonna per i suoi figli”, scrive Angela Levin (scrittrice reale) nella sua pubblicazione “Camilla: From Outcast to Queen Consort”. Una distanza che parrebbe assolutamente reciproca tra i due. Come dimostrato dal fatto che anche lei non abbia mai manifestato un forte desiderio di attribuirsi il titolo di nonna di George, Charlotte e Louis, lasciando campo libero ai consuoceri Michael e Carole.
