In occasione delle nozze della sorella Virgina, Vicky Mihajlovic ha sfoggiato l’abito della perfetta invitata alle nozze.
Sensuale, elegante, super femminile e non eccessivo. Un tocco di classe che ha abbagliato tutti in un giorno così importnate.
Un rapporto idilliaco tra le sorelle che si sono mostrate più belle che mai in un passo della vita tanto importante.
L’abito di Vicky Mihajlovic per il matrimonio della sorella
Virginia Mihajlovic è convolata a nozze con il compagno Alessandro Vogliaccio con cui ha già una bambina, la tenera Violante. Un giorno bellissimo in cui è stato impossibile non dedicare un pensiero al padre, scomparso a causa della leucemia nel dicembre 2022. Il coronamento di un sogno d’amore avvenuto il 17 giugno in cui tutti gli invitati sono apparsi in tiro e in cui non è passato inosservato l’abito scelto dalla sorella.
La famiglia di Sinisa è molto grande: oltre alla moglie Arianna, sono cinque i figli. Se la sposa era impeccabile e bellissima e la consegna delle fedi da parte della figlia è stato un momento profondamente toccante, sicuramente il look di Vicky è stato la ciliegina sulla torta, quello da copiare assolutamente se si è invitate ad un matrimonio di una persona così importante.
La cerimonia si è svolta presso la Cattedrale di Maria Santissima della Madia a Monopoli, Virginia ha scelto un abito classico, modello sirena, con ricami e di pizzo e perline di Galia Lahav. Scollatura a cuore, spalle scoperte, maniche lunghe ricamate e trasparenze su pancia e fianchi. Lungo velo, capelli raccolti e trucco leggero e perfetto. Il tocco personalizzato, il ricamo “In questo universo infinito, ti amerò fino alla fine” che i presenti hanno potuto notare. Per la cerimonia invece ha scelto di festeggiare con un abito da sera sparkling con spacco piuttosto pronunciato, scollo all’americana e schiena scoperta.
Per l’after party invece ha optato per un mini dress molto scollato con drappeggio e gonna. È stato un tripudio d’alta moda quindi, con una vera e propria scaletta. Se la sposa era stupenda però c’è stato tanto fermento proprio per la sorella. Abito lungo, luccicante, con piccanti trasparenze molto sensuali e mai eccessive. Il look era completamente nudo sulla schiena e allacciato al collo, tutto puntava ad un gioco di vedo-non vedo che ha esaltato al meglio il fisico scultoreo della donna. Il risultato è stato strabiliante come è possibile vedere dagli scatti.
L’abito gioiello dopotutto ha sempre il suo fascino, anche se non sempre è quello giusto. Vicky Mihajlovic ha messo in risalto il suo corpo senza eccedere e quindi rispettando di base quelli che sono i canoni previsti per il dress code matrimoniale. Sì, anche le sorelle della sposa devono seguirlo anzi, in questo caso la questione è ancor più stringente. Quindi bisogna fare molta attenzione quando si scelgono gli abiti chiari. Se il bianco è assolutamente bandito non è buon costume optare nemmeno qualcosa che ci si avvicini o che possa essere confuso come un panna, un grigio troppo chiaro o un bianco sporco.
L’unica che indossa il bianco è la sposa, per il resto si può optare per i colori pastello, per le tonalità dorate o per un grigio decisio e comunque scintillante, per non lasciare alcun dubbio. Scollatura sì o no? In questo caso Vicky gioca molto e punta tutto sulle trasparenze che sono studiate bene e poste qui e lì. Bisogna fare attenzione perchè si rischia di osare troppo. Va bene voler essere sexy ed eleganti ma bisogna considerare che il primato in fatto di sensualità e bellezza deve essere della sposa, questo vuol dire che tutti gli occhi sono puntati solo su di lei.
Perché esiste il dress code per i matrimoni?
Il dress code da matrimonio si compone di semplici regole da seguire che aiutano ad interpretare al meglio la cerimonia, lo stile e il volere dei futuri sposi. L’errore che la maggior parte delle persone commette riguarda la necessità di voler imporre il proprio stile, senza seguire effettivamente quelle che sono le richieste.
Un tempo si specificava nell’invito il look, quindi c’era una dicitura apposita. Questo poteva offrire alle invitate (ma anche agli invitati) un quadro chiaro del tipo di abito da indossare. Per le donne significava corto, lungo, da sera, da cocktail, colorato, scuro ecc. Questo trend è passato, oggi c’è molta libertà ma restano comunque delle semplici regole.
Questo vuol dire niente bianco e niente nero, questo è un colore associato al lutto e anche se oggi è sdoganato non è necessario ad un matrimonio. Niente viola perché è associato dal punto di vista della religione a un momento triste. Per le donne niente scollature troppo vistose o spacchi eccessivi, tutto sempre in riferimento al contesto. Qualcuno potrebbe dire che lo scollo sulla schiena della figlia di Sinisa era piuttosto importante, tuttavia bisogna contestualizzare. Era pur sempre un matrimonio vip. Quindi ogni elemento deve sempre essere strutturato con consapevolezza, così si potrà essere bellissime senza andare fuori contesto.
