Busta matrimonio: quanti soldi bisogna regalare agli sposi? Parentela, amicizia, lavoro: che cambia

Una delle domande più comuni per gli invitati ad un matrimonio è cosa regalare e agli sposi e soprattutto quanti soldi mettere nella busta.

C’è chi opta per le liste nozze, chi preferisce invece i regali e chi ancora si orienta sulla classica busta matrimoniale che oggi è più che altro un bonifico sul conto degli sposi.

Non in tutte le zone d’Italia la tradizione è così diffusa, anche perché oggi grazie ai buoni, alle raccolte fondi online e agli shop accessibili da remoto a tutti la situazione è cambiata.

Busta matrimonio: quanti soldi regalare agli sposi

L’idea di regalare soldi per un matrimonio non è poi così strana, si tratta infatti di offrire un contributo alla festa e anche al viaggio di nozze o agli arredi di cui la coppia ha bisogno. Tipicamente diffusa nell’Italia meridionale è diventata poi apprezzata ovunque anche in forma differente. Non solo bonifici ma anche buoni Amazon, carte prepagate e soldi sulla lista viaggio come valida alternativa. La busta resta comunque un dono molto gradito dagli sposi che possono così avere un aiuto concreto e partecipativo.

matrimonio
Come organizzare il regalo del matrimonio (velvetstyle.it)

La domanda principale è: come capire quanti soldi bisogna mettere all’interno della busta per non essere scortesi? In tempi economici difficili per una famiglia può essere difficile prendere parte ad un matrimonio, si tratta di considerare non solo la spesa viva della busta ma anche abiti, parrucchiere, estetista, con una minore e o maggiore rilevanza data dal rapporto con la coppia. Più la parentela è vicina e l’amicizia stretta e maggiore è la spesa che si affronta.

Spesso però il conteggio di quanto regalare si basa sulla stima di quanto idealmente la coppia spende per il pranzo o la cena di matrimonio. Amedeo Colella, scrittore di manuali, all’interno di un suo testo offre un’indicazione pratica per capire come calcolare questa cifra. Si tratta di qualcosa che va fatto minuziosamente, non bisogna prenderlo alla leggera. La prima cosa da considerare è il rapporto: quindi se è un amico, un parente, un conoscente. Molto dipende dal numero di invitati, se bisogna sostenere il ruolo di testimoni o meno, se bisogna anche acquistare le fedi.

Come calcolare la cifra corretta per un matrimonio

Lo scrittore mette a disposizione un’equazione vera per non sbagliare: € = (B/2+I) * (C+ (C * 30%)) * P* D. Il fattore importo è dato dal numero di partecipanti al matrimonio per nucleo familiare ovvero I, in pratica conteggiare per ognuno un importo. Una famiglia di 4 persone non può fare una busta identica a chi partecipa da solo. Altra considerazione eventuali bambini (B) che valgono a metà in termini di spesa. C’è il costo che idealmente viene sostenuto per pagare un ristorante, questo dipende dal tipo di matrimonio, di cerimonia, location ed evento.

busta matrimonio soldi
Quanto si mette nella busta per il matrimonio (velvetstyle.it)

Più è chic o comunque strutturato il matrimonio, più la spesa è elevata. P è il coefficiente di parentela e varia in base al tipo di legame: per i genitori è 2, per i fratelli 1.5, per i cugini 1.2 e per gli amici 1. D invece è ciò che si vuole dimostrare, in base alle proprie possibilità. Talvolta persone singole fanno buste molto corpose per dimostrare semplicemente che possono permetterselo. Anche in questo caso il coefficiente varia da 1 a 1.5 in base alle proprie disponibilità.

Un esempio pratico secondo Amedeo Colella è considerare il matrimonio del proprio fratello, partecipare con coniuge e 2 figli al seguito e ovviamente interesse per fare bella figura e anche felice il proprio familiare. In questo caso l’esempio è € = (1+2) * (80+24) * 1,5 * 1,2. Da qui: S= 3* 104*1,5*1,2= 561,60 per arrotondamento a 600 euro. Ma i costi oggi sono molto aumentati quindi si arriverebbe tranquillamente a 1000 euro.

Matrimonio: testimoni, lista nozze e agenzia di viaggio

Per chi fa il testimone bisogna aprire una questione a parte, infatti questo è un ruolo importante, in quanto si tratta di colui che sigilla l’unione. Il calcolo della busta viene fatto con un ammontare superiore del 20% rispetto alla cifra originaria, senza contare poi i soldi per l’acquisto delle fedi, l’organizzazione dell’addio al nubilato o celibato.

matrimonio e doni
Cosa regalare agli sposi (velvetstyle.it)

Quando gli sposi decidono di aprire una lista nozze la situazione cambia, in questo caso si può acquistare un prodotto a scelta oppure dare una quota per il viaggio. Ovviamente quando non bisogna mettere i soldi nella busta si può anche pensare di organizzare il tutto diversamente, anche una spesa minore va bene, se la busta viene corrisposta a 1000 euro non si spenderanno altrettanti soldi per fare il regalo. Per questo quando le persone scelgono questa via permettono anche di spendere meno soldi agli invitati.

Oggi la via alternativa è inserire direttamente l’IBAN all’interno dell’invito, quindi questa è l’evoluzione odierna delle buste. Poi c’è Paypal, le raccolte fondi online oppure le donazioni, queste metodiche però sono già più avanzate. Poi c’è ancora chi apprezza il classico regalo, soprattutto se deve arredare casa quindi pentole, piatti e bicchieri. Le buste sono la scelta maggiore e anche la più apprezzata dagli sposi ma talvolta rappresentano una grande difficoltà per le famiglie. L’annuncio del matrimonio di un amico può diventare un momento difficile perché indubbiamente non si può fare a meno di pensare alla spesa che questo comporterà tra la busta e l’organizzazione.

Quando la spesa diventa significativamente importante la soluzione migliore è scegliere ovviamente di fare un regalo, può essere un oggetto simbolico e artistico come un quadro oppure un prodotto in linea con gli interessi della coppia. Sicuramente è l’idea migliore quando non c’è la disponibilità economica per fare la busta o il bonifico matrimoniale, senza per questo doversi sentire in colpa.

Impostazioni privacy