È apparsa nuovamente a Wimbledon la principessa Kate Middleton e ha sfoggiato l’ennesimo outfit splendido. Ma cos’è la spilla che indossa?
Dopo aver assistito al match del secondo turno e alla finale del torneo femminile di Wimbledon, Kate Middleton è tornata sugli spalti per l’ultimo atto. Sta diventando un rituale consolidato ormai per la nuova principessa del Galles che alla manifestazione è molto legata. “Per me ha un significato particolare, lo seguo sin da quando ero bambina”, ha più volte raccontato.
In occasione dell’incontro di sabato prima di sedersi e godersi lo spettacolo aveva incontrato due dei raccattapalle del giorno per poi rendere omaggio a rappresentanti di diverse istituzioni cittadine. In campo si sono affrontate la ceca Marketa Vondrousova e la tunisina Ons Jabeur, la decima contro la sesta del ranking WTA. Poi la sfida tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic di ieri.
Impossibile non presenziare per Kate visto che tra le altre cose è diventata patron dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club che organizza la competizione. È stata per lei l’ennesima occasione di mostrarsi in una mise impeccabile, azzeccata nei minimi dettagli. Dal completo verde scuro agli orecchini, passando per bracciale, pochette e spilla. Quest’ultima ha suscitato più di qualche perplessità negli appassionati, vediamo di cosa si tratta.
L’abbraccio consolatorio di Kate Middleton
A guardare il tabellone della finale pare non ci sia stata davvero partita tra Vondrousova e Jabeur sul verde di Wimbledon. Il pannello a led luminosi segna: 6-4, 6-4; un match che si è risolto nel giro di un’ora e venti. Forse è per questo che dopo l’ultimo punto la tunisina è scoppiata in lacrime: per non aver provato nemmeno a vincerla, per non averci messo abbastanza convinzione.
Alla tennista di Ksar Hellal è probabilmente tornata in mente la gara dello scorso anno, quando ha combattuto con Elena Rybakina – in quell’occasione però conquistò un set. Una serie di passi falsi che l’hanno fatta cedere sotto il peso dell’emozione, compresa la finale di settembre agli US Open persa contro Swiatek. “È la sconfitta più dolorosa della mia carriera”, ha ammesso in lacrime.
A soccorrerla nel momento di difficoltà è stata proprio la principessa Kate, l’ha stretta in un abbraccio di conforto e ha provato a tranquillizzarla. Qualche ora dopo sul profilo Twitter della reale è apparso un messaggio che ha riassunto la giornata: “Amiamo Wimbledon proprio per questo. La prestazione è stata straordinaria da entrambe le parti. Complimenti a Marketa Vondrousova per il primo titolo. E Ons Jabeur, puoi essere orgogliosa di quanto fatto nel torneo”.
Poi ieri è stato il turno di Alcaraz, il giovane spagnolo ha avuto la meglio su Novak Djokovic in 5 set infuocati – 1-6, 7-6, 6-1, 3-6, 6-4. “È un sogno che diventa realtà” ha dichiarato l’attuale numero uno al mondo. Il serbo invece è apparso provato e soprattutto commosso per una sconfitta che potrebbe segnare il definitivo passaggio di consegne: “Non mi sento orgoglioso della prestazione, è davvero difficile da accettare. Sono fortunato a poter calcare ancora certi palcoscenici” e poi aggiunge: “Ho perso contro un grande giocatore”.
L’outfit perfetto di Kate e la spilla in onore di Elisabetta
Kate è stata un po’ oscurata sia dalla presenza della famiglia al completo che dall’importanza della giornata: con lei c’erano George, Charlotte e il marito William. Sabato invece era in solitaria: l’abbiamo vista prima parlare con Tiffany, 14 anni, poi con Abhi, che di anni ne ha 17; due dei raccattapalle della finale femminile di Wimbledon. Ha ricevuto gli onori dei rappresentati dell’esercito britannico, dei pompieri di Londra, della polizia metropolitana e del servizio di ambulanza.
Kate Middleton ha scelto un outfit che ha fatto da eco a quello sfoggiato in precedenza. Ancora verde, questa volta scuro – qualche giorno prima aveva optato per un pastello. Di nuovo una tinta unita però, il capo firmato da Roland Mouret del valore di quasi 800€: un mini vestito a manica corta lungo fino al polpaccio.
Ai piedi le immancabili décolleté e a completare il look la pochette Natasha di Emily London, gli orecchini smeraldo, bracciale e la spilla misteriosa di cui si è tanto parlato. Il fiocco che ha messo in mostra sul petto è un simbolo del torneo, era stato indossato in precedenza dalla Regina Elisabetta.
Anche lei infatti è stata per 64 anni patron del All’England Club passando il testimone solamente in tempi recenti a Kate, nel 2016. Non è un caso che i colori siano quelli ufficiali del torneo ovvero il verde scuro e il viola. Piccola curiosità: non sono sempre stati questi due. In passato erano il blu, il giallo, il rosso e il verde poi sostituiti perché potevano essere confusi con quelli dei Royal Marines.
