Caldo e temperature torride rendono l’uso del condizionatore spesso fondamentale ma è bene sapere come gestirlo correttamente.
Tutti lo amano, soprattutto quando l’aria è irrespirabile e le temperature sono bollenti, ma in pochi immaginano che ci sono due grandi problemi legati all’utilizzo continuo del condizionatore. Da un lato il consumo spropositato dal punto di vista energetico e dall’altro il pericolo per la salute che viene spesso sottovalutato.
Molti non sanno come impiegare lo strumento nel modo più corretto. Per questo è importante fare luce su questo aspetto perché le ripercussioni possono essere anche importanti.
Condizionatore: come usarlo correttamente
Oggi i condizionatori sono ovunque, nelle abitazioni, nei negozi, negli uffici. Con oltre quaranta gradi ormai sembrano dare il giusto refrigerio per la sopravvivenza. Diventerebbe quasi impossibile altrimenti lavorare, sbrigare le faccende e vivere la giornata passando da un punto a un altro facendo tutto ciò che è fondamentale come la spesa, le commissioni, il lavoro. Il rischio però legato alla salute non riguarda solo i soggetti fragili ma anche bambini e anziani. Ovviamente non vuol dire che non va usato mai ma semplicemente regolato diversamente da come abitualmente viene fatto per evitare ripercussioni di salute.
L’aria condizionata è sicuramente utile per dare sollievo. Il pericolo maggiore però è proprio nello shock termico che si determina tra l’interno e l’esterno. Non si può regolare la temperatura magari su 16 gradi quando all’esterno ce ne sono oltre 40°. In questo modo, vuol dire che il corpo ogni volta nel passaggio riceverà un duro colpo.
Inoltre le problematiche sono anche a lungo termiche. L’aria condizionata, infatti, causa dolori muscolari ed articolari, crampi, dolore alla testa e alla gola, porta alla disidratazione, irrita gli occhi e può portare alla comparsa di congiuntivite. Infine, provoca stress per il sistema immunitario con possibilità di sviluppare anche in estate raffreddore, sinusite e laringite.
Oggi la tecnologia è di grande aiuto ma va usata correttamente, altrimenti resta un rischio che non ha senso. Quindi per evitare anche in estate di stare male e magari avere un raffreddore improvviso o peggio, con uno shock termico che può portare risvolti anche molto gravi, meglio imparare a regolare il condizionatore, evitando così anche sprechi in bolletta.
Come regolare il condizionatore
La prima regola è la temperatura, sembra banale ma non lo è. Niente differenze di venti gradi rispetto all’esterno. La regola dice che è bene optare per 6 massimo 8 gradi di differenza con l’aria esterna. Quindi evitare sempre di impostare il minimo, anche perché questo mette sotto sforzo il motore e non solo di fatto non rende l’aria a 16 gradi realmente ma rischia di surriscaldare il tutto e di consumare tantissima elettricità.
La pulizia è tutto. Questa serve non solo per evitare che germi e batteri si propaghino ovunque, ma anche per consentire al condizionatore di funzionare correttamente. In questo modo non ha bisogno infatti di fare un lavoro superiore, non rischia di essere compromesso alla lunga e le prestazioni sono eccellenti. I filtri vanno puliti sempre prima dell’uso e prima di spegnerlo definitivamente al termine dell’estate. Se poi lo usate anche in inverno per il calore allora dovete lavarli con una certa cadenza altrimenti la polvere non solo impedirà all’aria di passare in modo corretto ma comporterà anche dei problemi severi nella gestione di pollini e acari. Quindi la pulizia non deve essere assolutamente fatta solo quando ci sono soggetti allergici in casa ma sempre, in ogni occasione di uso. Vale la pena specificare che se utilizzate il condizionatore da giugno a ottobre, è importante pulire i filtri almeno due volte.
Questi vanno rimossi e messi a bagno per pulire approfonditamente ogni elemento, poi va rimossa anche tutta la polvere interna. Basta solo un panno bagnato, quindi non è necessario andare a pulire con acqua e sapone perché c’è il rischio di fare danni ma solo con un panno preferibilmente bagnato in acqua e aceto.
Una cosa fondamentale per la salute è non dormire con il condizionatore acceso. Se proprio non si riesce meglio mettere un timer, giusto il tempo di addormentarsi, al massimo un’ora. Il rischio infatti è che il mattino dopo ci si svegli pieni di dolori e con il raffreddore. Se proprio volete usarlo, meglio impostarlo su deumidificatore e con una finestra leggermente aperta per diluire l’aria. I dispositivi moderni hanno anche la funzione notturna proprio perché molto leggera e indicata in questo caso.
La manutenzione del condizionatore è molto importante quindi massima attenzione durante tutto l’anno. Preferire un prodotto Inverter che permette di usare meno il motore, una volta raggiunta la temperatura infatti procede in automatico e si spegne. Questo permette anche di risparmiare tantissimo. Cosa fondamentale poi la manutenzione generale del motore, delle ali e del gas presente all’interno. Per nuovi prodotti meglio orientarsi sempre verso un A++ di ultima generazione per risparmiare e avere anche tutte le funzionalità per proteggere la salute.
Le buone regole per preservare la salute con il condizionatore
In generale, soprattutto quando c’è afa, è utile impostare il condizionatore su Deumidificatore e non su condizionatore classico perché talvolta quella sensazione di fastidio è data dall’umidità presente nell’aria che fa avvertire il calore. Il deumidificatore rimuove quella sensazione e porta la temperatura a una percentuale molto più gradevole, in contemporanea potete aiutarvi anche con un piccolo deumidificatore ambientale con del sale posizionato in un angolo della stanza.
Per non ammalarsi no assoluto a temperature estreme, attenzione massima agli sbalzi climatici, bere continuamente durante l’uso del condizionatore, attenzione a dove si posizionano i condizionatori e soprattutto in che direzione. Nel passaggio tra un luogo molto freddo e uno molto caldo non entrare e uscire bruscamente. Sarebbe opportuno, infatti, prendersi qualche istante per andare piano. Magari quando si esce da un negozio gelato, è consigliabile non gettarsi fuori rapidamente, ma rallentare sulla porta al fine di dare al corpo il tempo di abituarsi.
Con poche e semplici regole si può combattere effettivamente il caldo senza però esporre a rischi anche severi la salute, non bisogna mai sottovalutare quanto può essere realmente pericoloso l’uso improprio di questi elettrodomestici.
