Ci sono luoghi unici nel mondo, anche poco noti, che andrebbero visti almeno una volta nella vita, come questo “dipinto”.
Così bello, insolito e perfetto che riesce a trasformare lo scenario circostante e dare non solo valore ad una cartolina già bellissima ma anche pura magia. Nell’insieme è infatti un punto di grande rilevanza ma, al tempo stesso, non è famosissimo a livello turistico ed è per questo che è ancora possibile visitarlo senza caos.
Oltre alle acque turchesi e limpidissime dove fare il bagno, ci sono anche delle esperienze molto suggestive per coloro che si immergono e scelgono di arrivare fino alla grotta.
Grotta di Marmo: il dipinto sull’acqua
Una grotta che è composta interamente di marmo, con una forma insolita e particolare e soprattutto con una dimensione gigante. Questo luogo paradisiaco, dove il tempo sembra essersi fermato e dove non c’è stata l’invasione umana, si trova in Cile. Vale la pena visitarlo perché è uno dei luoghi più belli e iconici di tipo naturale.
La Catedral de Marmol è composta interamente di carbonato di calcio e si trova sul Lago Buenos Aires dal lato di General Carrera. Oltre ad avere una straordinaria dimensione ed essere praticamente un blocco di grande valore, anche dal punto di vista economico, al suo interno offre lo spazio dedicato alla Cappella di marmo. Un luogo che è ricavato dal lavoro unico dell’acqua che nel tempo ha eroso tutto e ha disegnato questa grotta.
Vicino al porto di Rio Tranquillo, nella regione di Aysen, si trova questa Grotta e, attigua, la cattedrale omonima. Ci sono tre isolotti a pochi metri dalla riva, rispettivamente: Catedral de Mármol, Capilla de Mármol e Caverna de Mármol. Il lago nel tempo ha eroso pesantemente le strutture minerarie della zona, quindi oggi è possibile noleggiare una piccola barca per visitare anche internamente la cattedrale.
Come sono nate le grotte e perché sono così importanti
Il Lago General Carrera è uno dei più belli al mondo, basta ammirare le sue acque per rendersene conto, sono perfettamente limpide e le formazioni geologiche al suo interno servono solo ad arricchirne la bellezza. In particolare si crea un dipinto perché la luce entra dalle cavità e riesce a dare un gioco di luci e ombre all’interno e direttamente riflesso sulla superficie del lago.
Il colore quindi diventa molto particolare, tra il blu e il bianco, tanto da apparire come una tela. Il livello del lago e quindi delle sue acque può variare, questo vuol dire che in estate aumenta almeno di un metro e d’inverno diminuisce. Meno acqua c’è e più sono visibili le grotte interne dove si possono apprezzare le sezioni di marmo puro. Dove il bianco è perfetto, lì c’è solo marmo, purissimo e dall’alto valore. Dove si vede anche il colore, come se fosse una pennelleta, sono le impurità a renderlo in quel modo.
Tra le grotte è doveroso ammirare la bellezza del santuario naturale di Capillas de Marmol che si trova in una zona costiera di 50 ettari circa ed è tra altre grotte. Queste formazioni infatti si trovano in tutta l’area, ma queste sono le principali. Un tempo la zona era ricoperta dai ghiacci, quando questi si sono ritirati allora le rocce sottostanti hanno iniziato il processo di erosione, di cui oggi possiamo apprezzare l’esito.
A Puerto Rio Tranquillo c’è un elevato numero di turisti, soprattutto locali, sono pochi però gli stranieri che conoscono le caverne e questo ha permesso al posto ma anche alla stessa città di mantenere un aspetto molto naturale. Oltre ad essere un luogo magico infatti questo è un punto di svolta dal punto di vista geologico e naturale. La loro estensione è circa di 300 metri e sono comunque in prossimità della costa, non lontane.
Lago General Carrera in Patagonia
Il lago in questione, che ospita queste formazioni spettacolari, si trova tra Cile ed Argentina ed è famoso per essere dedicato appunto al generale omonimo. Ha una superfice particolarmente estesa, tra i più grandi al mondo ed è di origine glaciale. La sua profondità arriva a circa 590 metri e il clima è freddo e ventoso, anche in estate. I periodi non coincidono con quelli italiani quindi quando si visita bisogna fare attenzione al meteo locale e portare comunque una giacca a vento e una sciarpa.
Le sponde del lago sono abitate, lo furono già a partire dal 1900 dai locali, il lato argentino è quello più accessibile, dal lato cileno la zona è più selvaggia e naturalistica ma veramente spettacolare. Il lago oggi è famoso proprio per le grotte di marmo e anche per i tantissimi pesci che si trovano all’interno.
Una tappa unica da fare in un viaggio in Patagonia perché permette non solo di ammirare le sue acque molto particolari, non melmose come gli altri laghi ma tanto perfette da sembrare quelle di una piscina. Sulle sponde ci sono varie città e proprio da qui partono le escursioni per il lago, sia per chi vuole pescare che per chi vuole fare un giro a piedi, a cavallo o in barca. Sicuramente un’esperienza da fare perché molto suggestiva. Le Cuevas hanno venature che in natura nessun’altra caverna di questo tipo ha, delle forme particolari come se la sua struttura venisse tirata letteralmente fuori dall’acqua.
Si possono vedere da lontano ma la vera particolarità si apprezza solo da vicino quindi sicuramente è interessante arrivare con una barca. Il periodo migliore per i colori è da settembre a febbraio.
