Vacanze di settembre, è questa la meta da sogno (low cost): lettini gratis e acqua caraibica

L’incubo maggiore per qualsiasi bagnante è quello di non trovare le giuste condizioni in spiaggia. Gli ultimi tempi ci dicono proprio questo.

Quali sono le notizie, giorno per giorno, che fanno letteralmente infuriare i cittadini, soprattutto in questa fase dell’estate? Sicuramente quelle che riguardano i costi spesso esagerati da sostenere per andare in spiaggia. Da molte settimane, ormai, non si parla d’altro, sulla carta stampata, in tv e chiaramente sul web.

Le notizie che in questo periodo tirano di più, giustamente, se si considera la cosa in modo assolutamente funzionale al contesto, sono quindi quelle che raccontano agli stessi consumatori, ai cittadini, di quanto sia diventato caro andare in spiaggia scegliendo di avere a disposizione un ombrellone, sedie a sdraio o lettini.

Vacanze, ormai sempre più un lusso per gli italiani considerati i prezzi

Considerate quindi le premesse, e la necessità di cercare soluzioni all’aumento dei prezzi che si fa sempre più consistente, anno dopo anno, il cittadino va dunque alla ricerca di soluzioni alternative. Questo non vuol dire che il bagnante stesso debba accontentarsi di contesti assolutamente diversi per pagare meno, anzi. In alcuni casi la sorpresa è dietro l’angolo.

Quello che in ogni caso emerge, da questi ultimi anni, considerando chiaramente l’aumento dei prezzi sulle spiagge è che in Italia, certi importi sono effettivamente molto alti. Di conseguenza viene da pensare che il problema riguardi prettamente il nostro paese.

In realtà un principio di verità c’è, eccome, in questa specifica situazione. Il nostro paese, sotto questo punto di vista, non offre un servizio conveniente, questo è poco ma sicuro. Ovviamente, alla giornata tipo del bagnante bisogna aggiungere il prezzo del parcheggio, spesso non incluso e quello che si sarà da spendere per il cibo, considerato che molti lidi non consentono l’ingresso, per l’appunto, di cibi e bevande.

Cosa succede fuori dal nostro paese

Se consideriamo le varie località balneari più in voga nella stagione estiva, possiamo affermare con quasi totale certezza che le coste italiane risultano essere per gli stessi bagnanti le più care in assoluto. In Spagna, per esempio o magari in Grecia, tanto per dire, le cose funzionano diversamente.

Spiagge europee
Costo spiaggia, confronto tra Italia ed estero – velvetstyle.it

Quante volte abbiamo letto di cittadini letteralmente infuriati per non aver potuto portare in spiaggia cibi e bevande? Queste sono le dinamiche che spesso allontano i clienti, i bagnanti, dai nostri lidi.

La soluzione, in certi casi potrebbe essere quella di cercare altrove ciò che si vorrebbe in Italia. In alcuni casi si potrebbe attendere magari il mese di settembre per provare a cercare prezzi più bassi, o magari più adeguati. Altra soluzione è quella di cancellare l’Italia dalle mete eventuali per le vacanze.

Ma non tutto è perduto: i luoghi in cui andare in vacanza conviene ancora

Le ultime tendenze sono più che mai evidenti. Sotto gli occhi di tutti ci sono le immagini dei cittadini immersi nel contesto meraviglioso delle isole greche, l’Albania, una delle mete più gettonate recentemente, più che mai economica. La Spagna e tante altre località. Lì, le cose, vanno decisamente meglio.

In quel caso, per esempio, il cittadino mette a segno un colpo davvero importante. Una operazione di tagli ai prezzi più che mai consistente. Pensiamo al risparmio effettivo che può esserci trascorrendo le vacanze in luoghi dove un ombrellone e due lettini non costano mediamente 40 euro al giorno. Già questo potrebbe essere un grandissimo colpo. Ma non è tutto.

Nelle scorse settimane, una testimonianza molto preziosa è arrivata dal noto geologo e personaggio televisivo Mario Tozzi. L’uomo, attraverso i social ha comunicato una serie di riflessioni attraverso i social proprio sul tema del risparmio in specifiche località rispetto all’Italia.

Ombrelloni costi
Prezzi delle vacanze a settembre: si può ancora risparmiare – velvetstyle.it

Tozzi, si trovava in vacanza a Rodi, in Grecia e ha cosi dichiarato: “Qui è dove, invece, ombrellone e lettini sono gratis. Domando al chiosco se si deve consumare per forza, rispondono che no, solo se si vuole. Distanze fra gli ombrelloni impensabili, doccia calda, bagni più che puliti, km di spiaggia senza nessuno. Acqua come la vedete. Pieno agosto. Costo zero”.

Una posizione, insomma, più che mai netta che lascia intendere quanto in effetti possa essere vantaggioso scegliere per le proprie vacanze specifiche località. A proposito della Grecia, va detto che per quel che riguarda il periodo di settembre, le opportunità di soggiorno possono essere più che mai vantaggiose.

In media, un hotel di qualità più che mai buona in pensione completa può arrivare a costare anche 370 euro per settimana, ovviamente in base alle varie località. Se pensiamo a una coppia parliamo quindi di poco più di 700 euro per una settimana.

In merito al volo da prenotare, poi, tutto dipende dalla città di partenza. In ogni caso le offerte non mancano da qualsiasi località. Si possono arrivare a pagare anche poche decine di euro se si è davvero tanto fortunati. Grecia e Italia sono collegate alla perfezione e l’alternativa al volo potrebbe essere anche la nave.

Anche in questo caso non mancano le opportunità e le offerte delle varie compagnie spesso risultano essere davvero imperdibili. Non resta che partire, insomma, e scoprire se tutta questa convenienza di cui si parla è reale o meno.

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