Sussiste un motivo preciso che spinge alcune persone a prediligere la solitudine rispetto alla compagnia di altri individui.
Il mondo può essere diviso in due grandi gruppi, da una parte vi rientrano tutte le persone che adorano la solitudine, dall’altra tutti coloro che disdegnano l’idea di trascorrere del tempo con se stessi. Se anche tu appartieni alla prima schiera di soggetti e vuoi approfondire le motivazioni alla base di questa inclinazione, leggi quanto segue. La psicologia ha spiegato quali sono le cause recondite che spingono alcuni individui a preferire la solitudine rispetto alla compagnia di altre persone.
È importante partire con una premessa: è difficile sondare gli aspetti più intimi di una persona, quelli che la caratterizzano per davvero, anche perché nessuno fino ad oggi si è spinto talmente in là da svelare tutti i segreti della mente umana. Per cui l’analisi della psiche di ciascuno, risulta essere un territorio misterioso e, proprio per questo affascinante. Tuttavia gli esperti hanno individuato alcune motivazioni basiche per le quali taluni soggetti preferiscono isolarsi. In genere si tende ad attribuire un’accezione negativa a coloro che adorano trascorrere del tempo con se stessi.
Istintivamente a causa di un bias cognitivo si attribuisce ai solitari anche altre caratteristiche come: l’introversione, la timidezza, talvolta un temperamento burbero. Si tratta di un meccanismo automatico che viene in essere poiché l’uomo è un animale sociale che, sin dagli albori, ha avuto bisogno del gruppo per poter sopravvivere. Questo bisogno è, dunque, iscritto nel nostro DNA, per cui le persone che tendono a preferire la solitudine vengono percepite a livello intuitivo come: “estranee al gruppo”.
Perché alcune persone adorano la solitudine?
Coloro che preferiscono stare nella beata solitudine, al di là dei pregiudizi, sono persone tendenzialmente più equilibrate delle altre. Gli esperti hanno dimostrato che potrebbe esserci una ragione evolutiva alla base di questa preferenza.
Sembrerebbe infatti che siano proprio le persone con maggiore abilità sociali a ricercarsi degli spazi in solitudine, il tempo trascorso da soli sarebbe proficuo per ricaricare le energie ed essere più propositivi nei confronti del gruppo. Inoltre ricerche plurime hanno evidenziato che soggetti con un quoziente intellettivo più alto della media tendono a preferire starsene da soli, stessa cosa dicasi per i soggetti particolarmente creativi e fuori dagli schemi.
Dunque, anche se a causa di un meccanismo cognitivo istintivo, si tende ad attribuire un’accezione negativa al comportamento di chi adora la solitudine ma, in realtà gli individui solitari posseggono delle caratteristiche positive intrinseche, tali da garantire anche a livello evoluzionistico, la solidità e la coesione del gruppo sociale appartenenza. In sintesi, se preferisci godere della compagnia di te stesso è molto probabile che tu sia una persona estremamente intelligente, affidabile ed empatica.
