Perché quando si viaggia bisogna sempre portare una molletta per il bucato in valigia

Viaggiare è un’esperienza meravigliosa, soprattutto quando si possono applicare piccoli trucchi che rendono il tutto perfetto.

In valigia sono poche le cose essenziali che non dovrebbero mai mancare, infatti anche quando si arriva in Paesi differenti c’è sempre un negozio o un supermercato dove potersi rifornire dell’occorrente come i prodotti per il bagno.

Alcune cose però hanno una funzionalità specifica e sono pensate per rendere la permanenza, che sia un giorno o un mese, certamente più organizzata, evitando problemi che potrebbero invece subentrare.

Molletta in valigia: perché è sempre essenziale

Tra i prodotti da non farsi mai mancare in valigia c’è la molletta. Meglio ancora portarne qualcuna in più. Hanno usi versatili e si prestano benissimo in varie condizioni. Utili per chiudere una confezione di alimenti acquistata al market sotto casa, per stendere il bucato e quindi viaggiare leggeri senza dover portare troppi cambi e poi, ancora, per una questione propriamente legata all’igiene personale.

molletta viaggio
Il trucco per lo spazzolino/Foto YouTube @smartfoxinitaliano (velvetstyle.it)

In borsa quando si viaggia, ciò che non manca mai per tutti, è lo spazzolino. I dentisti specificano di non tenere mai uno spazzolino coperto e di lasciarlo arieggiare per evitare che si formino germi e batteri. A casa ci sono i contenitori appositi, durante il viaggio va coperto con l’apposito beccuccio, all’arrivo in hotel si può trovare il bicchiere di vetro da trasformare in portaspazzolini ma se non c’è si rischia di doverlo collocare sul bordo.

Come utilizzare la molletta in modo unico

Questa cosa non solo è pessima dal punto di vista igienico perché poi chiunque si trovi a usare quello spazio schizzerà acqua e anche germi sullo spazzolino ma perché la superficie che poi si porta alla mucosa è la stessa che è esposta e che va a toccare direttamente il mobile. Quindi la soluzione è in una molletta, di quelle classiche quindi non quelle piccolissime per l’intimo. Meglio ancora se di plastica perché lavabile e integra a contatto con l’acqua. Andando a posizionare la bolletta al di sotto della zona dello spazzolino, si offrirà una base di appoggio per tenerlo a diretta distanza dalle superfici vicine, protetto e al sicuro.

Con questo trucco si risolve un problema comune ampiamente diffuso, non si spendono soldi e soprattutto si evitano spiacevoli problemi. Non è affatto difficile contaminare il cavo orale, questo spazio è molto sensibile agli agenti esterni, delicato e quindi facile da aggredire. Lo spazzolino è già un oggetto a rischio, infatti non basta solo avvolgerlo nel suo cappuccio, per evitare contaminazioni è importante usare uno scatolino apposito o comunque disporlo in un sacchetto a parte. Sono semplici trucchi da utilizzare sempre quando si prepara la valigia per partire. 

I copri spazzolino sono aperti, questo per far arieggiare le setole, ma non è sempre una buona idea quando si viaggia. Lo stesso vale anche per le testine di quelli portatili, da usare sia in viaggio che a casa ad esempio quando la struttura di base è in carica.

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