Da Andrea Delogu a Steven Spielberg, i vip e i personaggi famosi dislessici: il DAS non è un impedimento

Da Andrea Delogu a Steven Spielberg sono molto i vip affetti da dislessia: un disturbo dell’apprendimento che non è un impedimento per affermarsi.

Tra i disturbi dell’apprendimento più comuni, la dislessia non è più considerata un limite. Sono molti i vip e i personaggi famosi che oggi e anche nel passato sono riusciti ad affermarsi nonostante la presenza di questo disturbo. Com’è noto la dislessia, come la disgrafia e il discalculia rendono complicato l’apprendimento ordinario. Sono disturbi che solitamente vengono rilevati in fase scolastica, e che non consentono di studiare in modo tradizionale. Oggi valutati non più come un limite vengono superati applicando dei mezzi alternativi di studio.

In particolare la dislessia impedisce di leggere velocemente e comprendere in modo rapido il significato del testo. Il disturbo tuttavia non limita l’affermazione sociale o la possibilità d’avere successo. Molti vip contemporanei sono dislessici e non hanno considerato la patologia un impedimento per realizzare i loro sogni professionali. Personaggi come Henry Winkler, il Fonzie di Happy Days, ha fatto ironia sul disturbo pubblicando un testo che ha venduto milioni di copie. Ma anche la star di Grey’s Anatomy Patrick Dempsey, l’attrice Whoopi Goldberg, e la bellissima Salma Hayek, hanno saputo gestire al meglio questa loro caratteristica. E’ dislessico anche Tom Cruise, Orlando Bloom, Keanu Reeves.

Beatrice di York, cugina del principe di Galles William, non ha nascosto la sua dislessia anzi ha imparato a conviverci. Tra i nomi più eclatanti affetti da questo disturbo anche Guy Ritchie, Bryan Singer, Steven Spielberg. Volti storici come Leonardo da Vinci e Galileo Galilei erano dislessici, ma sono riusciti ad affermare le loro idee senza subire nessun pregiudizio. Era dislessico anche Nikola Tesla, noto per il suo lavoro nel campo dell’elettromagnetismo. Tra gli scrittori e artisti è stata accertata la dislessia di Jules Verne, Lewis Carroll e l’artista Pablo Picasso.

Steve Jobs e Ingvar Kamprad dislessici

Molti attori, cantanti, registi e personaggi che hanno segnato la storia degli ultimi decenni erano dislessici. D’alcuni come Walt Disney non si ha la certezza ma a quanto pare anche il fondatore del paese delle meraviglie era affetto da questo disturbo. Suscitano infine una particolare attenzione Steve Jobs, fondatore d’Apple e Ingvar Kamprad, padre d’Ikea. I due imprenditori hanno raggiunto vette di successo inaspettate, ma non hanno mai nascosto d’essere affetti da dislessia.

Steve Jobs tv
Steve Jobs dislessico-foto Ansa- Velvetstyle.it

Insomma la DAS è ancora oggi considerata un disturbo dell’apprendimento, ma il successo conquistato da molti personaggi dimostra che non è affatto un limite per realizzarsi. E’ un disturbo che si può gestire, e che non va vissuto come handicap, anzi in alcune occasioni può anche essere considerato in modo positivo.

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